Genova – Una donna di 59 anni di origini ecuadoriana è stata denunciata dalla polizia locale per procurato allarme e sostituzione di persona. E’ quanto riporta un’agenzia AskaNews . Il fatto è accaduto ieri pomeriggio, domenica 1 marzo, a Genova. Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale, la donna, fermata dopo aver bruciato un semaforo rosso e che era già stata condannata in passato per furto aggravato e sostituzione di persona e sanzionata per guida senza patente, ha mostrato una patente scaduta agli agenti. Alla richiesta di un documento valido, ha detto di averlo a casa. “E’ stata così accompagnata nella sua abitazione per recuperare la patente ma ha mostrato agli agenti quella della figlia. – si legge dall’agenzia – Quando ha capito di essere stata scoperta, la 59enne ha finto di avere febbre e mal di testa alludendo al coronavirus. La polizia locale, a quel punto, ha chiamato il 118, facendo scattare la procedura prevista in casi sospetti di coronavirus. Al termine della visita e del test, è risultato che non solo la donna non aveva il coronavirus, ma nemmeno una semplice influenza e addirittura nemmeno la febbre. Per questo è scattata anche la denuncia per procurato allarme.”
