Legalmente parlando con l’Avv. Luigi Della Sala: L’assistenza alla persona portatore di Handicap e il reato di truffa

Cosa prevede la legge sul tema dell’assistenza alle persone portatrici di handicap? Quali sono i diritti e quando si commette il reato di truffa a danno di assistenza di persona portatrice di handicap?

Avv. Luigi Della Sala

Milano, 18 marzo 2024 – La legge assicura in via prioritaria (sebbene non esclusiva) “la continuità nelle cure e nell’assistenza del disabile in ambito familiare, indipendentemente dall’età e dalla condizione di figlio dell’assistito” e “costituisce, contemporaneamente, un intervento economico integrativo di sostegno alle famiglie il cui ruolo resta fondamentale nella cura e nell’assistenza dei soggetti portatori di handicap”.

La legge è preposta a:

  • assicurare in via prioritaria la continuità nelle cure e nell’assistenza del disabile che si realizzino in ambito familiare, indipendentemente dall’età e dalla condizione di figlio dell’assistito;
  • un intervento economico integrativo di sostegno alle famiglie «il cui ruolo resta fondamentale nella cura e nell’assistenza dei soggetti portatori di handicap». L’istituto del permesso mensile retribuito è, dunque, in rapporto di stretta e diretta correlazione «con la finalità di tutela della salute psico-fisica della persona portatrice di handicap».

Il reato di reato di truffa per aver usufruito di permessi retribuiti, senza prestare assistenza, è previsto dall’art. 640 c.p., in virtù di permessi retribuiti ed ex art. 33 comma 3 della legge 5 febbraio 1992 n. 104

Risponde di reato di truffa il lavoratore che avendo chiesto e ottenuto di poter usufruire dei giorni di permesso retribuiti li utilizzi per recarsi all’estero in viaggio di piacere non prestando, quindi, alcuna assistenza.

Quali sono le pene previste per il reato di truffa usufruendo di permessi retribuiti senza prestare assistenza.

Il reato di reato di truffa usufruendo di permessi retribuiti senza prestare assistenza è punito con la reclusione da 6 mesi a tre anni

Cosa fare in caso in cui si è accusati del reato di truffa usufruendo di permessi retribuiti senza prestare assistenza.

Nel caso in cui si è accusati del reato di reato di truffa usufruendo di permessi retribuiti senza prestare assistenza è opportuno farsi assistere da un legale di fiducia esperto in Diritto Penale.

Per qualsiasi approfondimento potrete contattare l’avv. Luigi della Sala tramite email studiolegaleassociatolds@gmail.com o chiamando al +39 348 778 2956

spagna

Hablando jurídicamente con el abogado. Luigi Della Sala: La asistencia a las personas con discapacidad y el delito de fraude

¿Qué prevé la ley para la asistencia a las personas discapacitadas? ¿Cuáles son los derechos y cuándo se comete el delito de estafa en perjuicio de la asistencia a una persona discapacitada?

Abogado Luigi Della Sala

Milán, 18 de marzo de 2024 – La ley garantiza de forma prioritaria (aunque no exclusiva) “la continuidad de los cuidados y de la asistencia a la persona discapacitada en el entorno familiar, independientemente de la edad y de la situación del hijo del paciente” y “constituye, al mismo tiempo, “Al mismo tiempo, una intervención económica complementaria para apoyar a las familias cuyo papel sigue siendo fundamental en el cuidado y asistencia de las personas discapacitadas”.

La ley está diseñada para:

asegurar prioritariamente la continuidad del cuidado y asistencia de la persona discapacitada que se realiza en el entorno familiar, independientemente de la edad y la condición de niño del paciente;
una intervención económica adicional para apoyar a las familias “cuyo papel sigue siendo fundamental en el cuidado y asistencia de las personas discapacitadas”. La institución de las vacaciones mensuales retribuidas está, por tanto, en relación estrecha y directa “con el objetivo de proteger la salud psicofísica de la persona discapacitada”.

El delito de estafa por haber aprovechado un permiso retribuido, sin prestar asistencia, está previsto en el art. 640 c.p., en virtud de licencia retribuida y de conformidad con el art. 33 apartado 3 de la ley de 5 de febrero de 1992 n. 104

El trabajador que, habiendo solicitado y obtenido permiso para aprovechar días de vacaciones retribuidas, los utilice para realizar un viaje de placer al extranjero y por tanto no preste asistencia alguna, incurre en el delito de estafa.

Cuáles son las sanciones por el delito de estafa por aprovechamiento de permisos retribuidos sin prestar asistencia.

El delito de estafa por aprovechamiento de licencia retribuida sin prestar asistencia se castiga con pena privativa de libertad de 6 meses a tres años

Qué hacer si te acusan del delito de estafa por tomar vacaciones retribuidas sin prestar asistencia.

Si se le acusa del delito de estafa por acogerse a un permiso retribuido sin prestar asistencia, es recomendable ser asistido por un abogado de confianza experto en Derecho Penal.

Para cualquier información adicional puede contactar con el abogado. Luigi della Sala a través del correo electrónico studiolegaleassociatolds@gmail.com o llamando al +39 348 778 2956

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