Nasce in Brianza “Svista Dance”, un corso di danza per ciechi e ipovedenti.
Monza, 20 aprile 2021 – Il ballo è sicuramente un’attività che influisce positivamente sullo spirito quanto sul corpo. Ed è per questo che due socie dell’Unione Ciechi, entrambe insegnanti di danza, Virginia Fumagalli, ipovedente, e Valentina Bertani, non vedente, hanno deciso di creare a Monza, insieme a Cinzia Manzoni, Svista Dance, un corso di ballo dedicato a non vedenti e ipovedenti.
Un progetto appoggiato e sostenuto dalla sezione provinciale dell’Unione Ciechi per coinvolgere i soci, in particolare i più giovani, proponendo loro un’attività motoria diversa dalle solite e sicuramente più coinvolgente.
L’idea, appena nata, è quella di trasmettere il messaggio che la danza è per tutti. Non solo: nel caso di persone ipovedenti o non vedenti può aiutare a sviluppare equilibrio, coordinazione, orientamento e flessibilità che sono molto importanti per persone con disabilità.
Dopo le adesioni, le insegnanti incontreranno gli allievi, per cercare di formare gruppi omogenei e siccome, ovviamente le lezioni devono svolgersi in presenza, bisognerà aspettare che la situazione pandemica si stabilizzi.
Virginia Fumagalli ha iniziato a ballare da bambina, e poi è diventata insegnante di danza, ma la diminuzione della vista l’ha costretta ad interrompere l’attività. Ora con grande entusiasmo ed emozione si appresta ad indossare nuovamente i panni della ballerina per trasmettere la sua passione e la sua conoscenza ad altre persone, che come lei, sono ipovedenti o non vedenti.
“Svista Dance ”: no es necesario ver, sino bailar con el corazón
En Brianza nació “Svista Dance”, un curso de danza para ciegos y deficientes visuales.
Monza, 20 de abril de 2021 – La danza es sin duda una actividad que tiene un efecto positivo tanto en el espíritu como en el cuerpo. Y es por eso que dos miembros de la Unión de Ciegos, ambas profesoras de danza, Virginia Fumagalli, invidente, y Valentina Bertani, ciega, decidieron crear en Monza, junto a Cinzia Manzoni, Svista Dance, un curso de baile dedicado a ciegos y deficientes visuales.
Un proyecto apoyado por la sección provincial de la Unión de Ciegos para involucrar a los miembros, especialmente a los más jóvenes, ofreciéndoles una actividad física diferente a las habituales y sin duda más atractiva.
La idea, recién nacida, es transmitir el mensaje de que la danza es para todos. No solo eso: en el caso de las personas ciegas o con discapacidad visual, puede ayudar a desarrollar el equilibrio, la coordinación, la orientación y la flexibilidad, que son muy importantes para las personas con discapacidad.
Tras las adhesiones, los docentes se reunirán con los alumnos, para intentar formar grupos homogéneos y como, obviamente, las lecciones deben darse cara a cara, habrá que esperar a que la situación pandémica se estabilice.
Virginia Fumagalli empezó a bailar de niña y luego se convirtió en profesora de baile, pero la pérdida de visión la obligó a dejar de trabajar.
Ahora con mucho entusiasmo y emoción se prepara para volver a ponerse los zapatos de la bailarina para transmitir su pasión y sus conocimientos a otras personas, que, como ella, son ciegas o con discapacidad visual.