La presidente del Perù è stata aggredita da una donna rimasta vedova dopo la morte del marito nella repressione poliziesca delle proteste di un anno fa
Lima, 23 gennaio 2024 – ll governo peruviano ha disposto ieri un avvicendamento al vertice della polizia nazionale, nominando il generale Víctor Zanabria nuovo comandante generale in sostituzione del generale Jorge Angulo.
La decisione, scrive il quotidiano La Republica, avviene a seguito dell’aggressione subita sabato ad Ayacucho dalla presidente della repubblica, Dina Boluarte, per mano di una donna rimasta vedova dopo la morte del marito nella repressione poliziesca delle proteste di un anno fa.
Zanabria era il quarto nella linea di comando della polizia nazionale, per cui la sua promozione ha significato l’uscita di scena del capo di stato maggiore, generale Carlos Chong Campana, e dell’ispettore generale, Víctor Montoya.
Non è stata data una motivazione ufficiale per l’allontanamento di Angulo, che ricopriva l’incarico da appena dieci mesi, ma appare certo che esso sia stato causato da un cattivo funzionamento del meccanismo di protezione e sicurezza di Boluarte nel suo viaggio ad Ayacucho.
Perú: jefe de policía reemplazado tras ataque a la presidente Boluarte
Il presidente del Perù è stata aggredita da una donna rimasta vedova dopo la morte del marito nella repressione poliziesca delle proteste di un anno fa
Lima, 23 de enero de 2024 – El gobierno peruano dispuso ayer un cambio en la cúpula de la policía nacional, nombrando al general Víctor Zanabria como nuevo comandante general en sustitución del general Jorge Angulo.
La decisión, escribe el diario La República, se produce tras el ataque sufrido el sábado en Ayacucho por la presidenta de la república, Dina Boluarte, a manos de una mujer que quedó viuda tras la muerte de su marido en la represión policial del protestas hace un año.
Zanabria ocupaba el cuarto lugar en la línea de mando de la policía nacional, por lo que su ascenso significó la salida del jefe de Estado Mayor, general Carlos Chong Campana, y del inspector general, Víctor Montoya.
No se ha dado ninguna razón oficial para la destitución de Angulo, que ocupaba el cargo apenas diez meses, pero parece seguro que se debió a un mal funcionamiento del mecanismo de protección y seguridad de Boluarte durante su viaje a Ayacucho.