Santiago del Cile, 26 ottobre 2020 – Il Cile rompe con il passato dopo aver approvato a grande maggioranza (78,3%) la proposta di riforma della Costituzione in vigore ereditata da Augusto Pinochet. I cileni hanno anche deciso, con una maggioranza del 79,24%, che il lavoro di riscrittura sarà realizzato da una Assemblea costituente composta al 100% da persone scelte attraverso un voto popolare. Quindi i 155 membri della Assemblea costituente saranno scelti in occasione delle elezioni amministrative dell’11 aprile 2021, sulla base di un criterio di parità di genere e con una rappresentanza di delegati delle popolazioni indigene. L’Assemblea costituente avvierà i suoi lavori nel maggio 2021 e il risultato del suo lavoro sarà sottoposto da un referendum di ratifica popolare che si svolgerà nel secondo semestre del 2022. In caso di approvazione la nuova Costituzione entrerà in vigore immediatamente, sostituendo automaticamente la precedente. Fonte ANSA.
