italiano linciato honduras

Honduras: italiano linciato da 600 persone

Lo ritenevano colpevole di aver ucciso un senzatetto di 74 anni, così in 600 l’hanno aggredito bruciandogli anche la casa.

Milano, 9 luglio 2021 – Un cittadino italiano residente in Honduras, Giorgio Scanu, è morto a seguito delle ferite riportate in un linciaggio perpetrato da abitanti del suo quartiere nella cittadina di Santa Ana di Yusguare, nel dipartimento meridionale di Choluteca: lo hanno riferito media locali concordanti.

Secondo il quotidiano El Heraldo, i vicini dell’uomo, originario della Sardegna, hanno fatto irruzione nella sua casa dopo la morte di un senzatetto della zona, identificato in un uomo chiamato Juan de Dios, che sarebbe stata ucciso da Scanu la scorsa settimana per una disputa causata dalla recisione di un albero del suo giardino. Secondo quanto trapelato alla testata honduregna, Scanu, che già in passato avrebbe avuto liti per questioni simili, si sarebbe sbarazzato del corpo dell’uomo ucciso lasciandolo in un parco della cittadina.

I giornali honduregni hanno rilanciato alcune foto che mostrano Scanu a terra ferito, mentre dei poliziotti impediscono ad altre persone di entrare nella sua abitazione. Il cittadino italiano sarebbe stato preso a colpi di bastone, machete e pietre, da una folla di circa 600 persone; è stato soccorso e trasferito in ospedale, ma non è stato possibile salvarlo. Secondo fonti delle forze dell’ordine rilanciati dall’El Heraldo, non sarebbe stato possibile impedire l’assassinio Scanu, al quale sono state anche date alle fiamme l’auto e l’abitazione, perchè gli autori del linciaggio non hanno voluto “sentire ragione”.

Giorgio Scanu era originario di Oristano, in Sardegna, in particolare della frazione di Donigala, ma da giovane si era trasferito a Santa Giusta. Scanu era molto noto nell’Oristanese per i suoi trascorsi sportivi: aveva giocato a calcio nelle squadre di San Vero Milis, Nurachi e Riola, come terzino. Per il suo gioco duro era strato soprannominato ‘Terrore’. Poi aveva deciso di diventare allenatore ed era stato ancora impegnato nel settore dilettantistico.

La Farnesina, secondo quanto si apprende, sta seguendo il caso del connazionale ucciso in Honduras, in contatto con l’ambasciata italiana in Guatemala, competente per il Paese sudamericano.

Honduras: italiano linchado por 600 personas

Lo encontraron culpable de matar a un hombre sin hogar de 74 años, por lo que 600 lo atacaron y quemaron su casa.

Milán, 9 de julio de 2021 – Un ciudadano italiano residente en Honduras, Giorgio Scanu, ha muerto a causa de las heridas sufridas en un linchamiento perpetrado por residentes de su barrio en la pequeña localidad de Santa Ana di Yusguare, en el departamento sureño de Choluteca, informaron medios locales.

Según el diario El Heraldo, los vecinos del hombre, originarios de Cerdeña, irrumpieron en su casa tras la muerte de un hombre sin hogar en la zona, identificado en un hombre llamado Juan de Dios,  que presuntamente fue asesinado por Scanu la semana pasada debido a una disputa causada por el desgarro de un árbol en su jardín. Según el diario hondureño, Scanu – que había tenido un juego de manos sobre asuntos similares – supuestamente se deshizo del cuerpo del hombre asesinado dejándolo en un parque de la ciudad.

Periódicos hondureños han publicado fotos que muestran a Scanu en el suelo herido, mientras que los policías impiden que otras personas ingresen a su casa. El ciudadano italiano hubiera sido golpeado con palos, machetes y piedras por una multitud de unas 600 personas; fue rescatado y trasladado al hospital, pero no pudo ser salvado. Según fuentes policiales relanzadas por El Heraldo, no habría sido posible evitar el asesinato de Scanu, que también fue incendiado por el coche y la casa, porque los perpetradores del linchamiento no quisieron “escuchar razones”.

Giorgio Scanu era originario de Oristano, Cerdeña,  en particular la aldea de Donigala, pero de joven se había mudado a Santa Giusta. Scanu era muy conocido en Oristanese por su pasado deportivo: había jugado al fútbol para los equipos de San Vero Milis, Nurachi y Riola, como lateral. Por su juego duro fue apodado ‘Terror’. Entonces decidió convertirse en entrenador y todavía estaba comprometido con la industria amateur.

La Cancillería habría dado seguimiento al caso del compatriota asesinado en Honduras, en contacto con la Embajada de Italia en Guatemala, responsable del país sudamericano.

Attiva le newsletter per rimanere sempre aggiornato.

Vedi Anche

Vino italiano sotto attacco: scontro Ciocca – Von der Leyen

Made in Italy, Ciocca al Vinitaly contro Von der Leyen: “Non è il vino che …

×