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Giro d’Italia: premiati anche gli “Eroi della strada”

Nell’ultima tappa di Senago, sono stati premiati due agenti della Polstrada e due operatori della direzione di tronco di milano di Aspi, come “Eroi della strada”.

Roma, 31 maggio 2021 – All’ultima tappa del Giro d’Italia tornano anche le premiazioni degli “Eroi della Sicurezza”, iniziativa giunta al decimo anno e nata dalla collaborazione tra Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia per valorizzare l’operato degli agenti e degli addetti autostradali che ogni giorno presidiano la viabilità sulle arterie ad alto scorrimento lungo il Paese.

Ieri, alla partenza della 21esima e ultima tappa della competizione ciclistica, Senago-Milano, Autostrade per l’Italia ha consegnato i riconoscimenti all’agente scelto Jairo Montebello e all’agente Danilo Marziani del Compartimento polizia stradale di Milano, per aver soccorso una donna colta da un malore, che con la figlia piccola era ferma in corsia di accelerazione. La Polizia Stradale ha invece celebrato con un riconoscimento, per l’impegno manifestato nel proprio lavoro, a Gianbattista Boldini e Antonio De Filippis del Tronco di Milano di Autostrade per l’Italia, per aver tempestivamente bloccato un mezzo pesante che, viaggiando contromano, si dirigeva verso un cantiere attivo.

Nel pomeriggio del 28 ottobre 2020, sull’autostrada A4, la pattuglia con a bordo l’agente scelto Jairo Montebello e l’agente Danilo Marziani hanno notato sulla carreggiata opposta un’automobile ferma in corsia di accelerazione con le quattro frecce accese, all’interno una donna con la testa riversa appoggiata al finestrino. I due poliziotti hanno immediatamente invertito la marcia per raggiungere il veicolo e, una volta giunti sul posto si sono accorti che la donna respirava affannosamente e non riusciva a parlare. Dentro l’auto c’era anche Aurora, una bambina di 11 anni, molto spaventata, che ha raccontato agli agenti che la mamma, mentre era alla guida, aveva iniziato a tremare molto forte e a stare male, ma, nonostante ciò, era riuscita ad accostare il veicolo al lato della carreggiata. La piccola, aveva provato a chiamare il 118, ma non aveva saputo riferire l’esatta posizione del luogo in cui si trovava con la mamma sofferente.

Gli agenti hanno tranquillizzato la bambina e rintracciato un familiare che potesse prendersi cura di lei. Sul posto li ha raggiunti il papà di Aurora che ha raccontato agli agenti che la moglie, nei due giorni precedenti, aveva accusato forti malori.

Era la sera del 31 marzo 2021, quando i due operatori del Centro esercizio di Busto Arsizio Gianbattista Boldini e Antonio De Filippis prestavano servizio di viabilità sull’Autostrada A9 Lainate-Como-Chiasso. Erano in prossimità del tratto Como-Dogana Svizzera, interessato dai lavori di manutenzione nelle gallerie, quando si sono accorti che al km 38 circa, un autoarticolato aveva effettuato un’inversione e stava viaggiando contromano. I due operatori sono intervenuti sbarrando immediatamente il transito ai veicoli e fermando il mezzo prima che entrasse all’interno dell’area di cantiere, dove le maestranze stavano eseguendo le attività previste per la serata, evitando così le inevitabili conseguenze.

Nel corso delle diverse tappe della maggiore gara ciclistica nazionale, il palco delle premiazioni sportive ha ospitato 18 operatori della Polizia Stradale, con cui ASPI quotidianamente lavora in stretta collaborazione per garantire la sicurezza degli utenti in viaggio sulle autostrade. La Polizia Stradale, contestualmente, ha assegnato lungo le tappe da Sud a Nord dell’Italia un riconoscimento a 10 operatori di Autostrade per l’Italia che hanno dimostrato una forte dedizione al proprio lavoro, mettendo a servizio degli utenti competenze e impegno che vanno ben oltre le proprie mansioni quotidiane.

Giro d’Italia: “Héroes de la carretera” también premiados

En la última etapa de Senago, dos  agentes Polstrada y dos operadores de la Dirección troncal de Milán de Aspi fueron galardonados, como “Héroes de la carretera”.

Roma, 31 de mayo de 2021 – En la última etapa del Giro de Italia, también están de vuelta los premios de los “Héroes de la Seguridad”, una iniciativa que ahora cumple décima año y que nace de la colaboración entre la Policía Estatal y Autostrade per l’Italia para potenciar el trabajo de los agentes de carreteras y empleados que cada día vigilan las carreteras de las arterias de alto flujo a lo largo del país.

Ayer, en el inicio de la 21ª y última etapa de la competición ciclista, Senago-Milano, Autostrade per l’Italia entregó los premios al agente elegido Jairo Montebello y al agente Danilo Marziani del Compartimiento de la Policía de Carreteras de Milán, por haber rescatado a una mujer atrapada en una enfermedad, que con su hija pequeña fue detenida en el carril de aceleración. La Policía de Tráfico, por su parte, celebró con un premio, por el compromiso expresado en su trabajo, a Gianbattista Boldini y Antonio De Filippis de Tronco di Milano de Autostrade per l’Italia, por haber bloqueado rápidamente un vehículo pesado que, viajando a contra de la mano, se dirigía hacia una obra activa.

En la tarde del 28 de octubre de 2020, en la autopista A4, la patrulla con el agente elegido Jairo Montebello y el agente Danilo Marziani a bordo notó en la calzada opuesta que un coche se detuvo en el carril de aceleración con las cuatro flechas puestas, dentro de una mujer con la cabeza apoyada contra la ventanilla. De inmediato, los dos policías dieron marcha atrás para llegar al vehículo y, al llegar al lugar, notaron que la mujer respiraba afablemente y no podía hablar. En el interior del coche también estaba Aurora, una niña de 11 años, muy asustada, que contó a los agentes que su madre, mientras conducía, había empezado a temblar muy fuerte y a sentirse enferma, pero, a pesar de ello, había conseguido acercar el vehículo al costado de la calzada. La pequeña había intentado llamar al 118, pero no había podido informar de la ubicación exacta del lugar donde se encontraba con su sufrida madre.

Los agentes calmaron a la niña y localizaron a un familiar que podía hacerse cargo de ella. El padre de Aurora se unió a ellos en la escena y dijo a los oficiales que su esposa había sufrido enfermedades graves en los dos días anteriores.

Era la noche del 31 de marzo de 2021, cuando los dos operadores del Centro de Ejercicios Busto Arsizio Gianbattista Boldini y Antonio De Filippis prestaban servicio por carretera en la autopista A9 Lainate-Como-Chiasso. Se encontraban cerca del tramo Como-Dogana Suiza, afectado por los trabajos de mantenimiento en los túneles, cuando se perdían de que en el kilómetro 38, un camión arqueo había dado un giro en U y viajaba en reversa. Los dos operarios intervinieron bloqueando de inmediato el tránsito hacia los vehículos y deteniendo el vehículo antes de que ingresara a la zona de obra, donde los trabajadores realizaban las actividades previstas para la noche, evitando así las inevitables consecuencias.

Durante las diferentes etapas de la gran carrera ciclista nacional, la etapa de los premios deportivos acogió a 18 operadores de la Policía de Tráfico, con los que ASPI trabaja diariamente en estrecha colaboración para garantizar la seguridad de los usuarios que viajan por las autopistas. La Policía de Tráfico, al mismo tiempo, ha otorgado a lo largo de las etapas del sur al norte de Italia un premio a 10 operadores de Autostrade per l’Italia que han demostrado una fuerte dedicación a su trabajo, poniendo al servicio de los usuarios habilidades y compromiso que van mucho más allá de sus tareas diarias.

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