Cheerleader
Cheerleader in azione

Cheerleader: non più solo donne

La rivoluzione arriva dagli Stati Uniti, dove alcune squadre di football americano della NFL hanno scelto di optare per un corpo di ballo composto non solo da donne ma anche da uomini.

Milano, 9 marzo 2021- Il ‘politically correct’ colpisce anche il mondo delle cheerleader, le avvenenti e brave ballerine che, soprattutto negli Stati Uniti, animano gli eventi sportivi (in particolare basket e football americano), coinvolgendo il pubblico nel tifo e che per decine di anni sono state il sogno proibito di milioni di giovani, negli Stati Uniti ma anche nel resto del mondo dove non erano in voga come in America.

Dopo i Los Angeles Rams, i Seattle Seahawks e i New Orleans Saints, un’altra squadra della NFL (National Football League, la lega professionistica statunitense di Football Americano), il Washington Football Team, ex Redskin, ha deciso di ‘mandare in pensione’ le classiche cheerleader, sostituendole con un ‘dance team’, una squadra di ballerini composta da ragazze ma anche da ragazzi.

Rivoluzione cheerleader: adesso possono essere anche uomini

Cheerleader
Cheerleader in azione

In realtà già da qualche anno nelle High School e nelle Università americane, le squadre di ballerini che intrattengono e guidano il tifo durante gli eventi sportivi sono ‘miste’, e questo, se da un lato ha tolto un briciolo di fascino allo spettacolo, ha permesso di rendere le prese e le evoluzioni ancor più acrobatiche.

Nel caso dello Washington Football Team, si tratta di un altro dei cambiamenti decisi dall’attuale Presidente, l’ex giocatore Jason Wright, primo afro americano a ricoprire una posizione di spicco nel management del team, che dopo aver modificato nome e luogo della squadra da Redskin (ritenuto offensivo nei confronti dei nativi americani) a Washington Football Team, ora vuole aggiornare anche la composizione della squadra di ballo.

Chissà se in futuro si chiameranno ancora cheerleader!

Cheerleader: ya no solo mujeres

La revolución viene de Estados Unidos, donde algunos equipos de fútbol americano de la NFL han optado por una compañía de baile formada no solo por mujeres sino también por hombres.

Milán, 9 de marzo de 2021- Lo ‘políticamente correcto’ también afecta al mundo de las cheerleader, las bonitas y valientes bailarines que, principalmente en Los Estados Unidos, animan eventos deportivos (en particular baloncesto y fútbol americano), involucrando al público en los vítores y que durante décadas han sido el sueño prohibido de millones de jóvenes, en Estados Unidos pero también en el resto del mundo.

Después de Los Angeles Rams, Seattle Seahawks y New Orleans Saints, otro equipo de la NFL (National Football League, la Liga profesional estatunidense de fùtbol americano), el Washington Football Team, antes Redskin, ha decidido ‘retirar’ a las clásicas cheerleader, reemplazándolas por un ‘Dance team’, un equipo de bailarines formado por chicas pero también chicos.

Revolución de las cheerleader: ahora también pueden ser hombres

Cheerleader
Cheerleader

En realidad, desde hace algunos años en las escuelas secundarias y universidades estadounidenses, los equipos de bailarines que entretienen y lideran los vítores durante los eventos deportivos son ‘mixtos’, y esto, si bien por un lado le ha quitado una pizca de encanto al espectáculo, permitió hacer las presas y evoluciones aún más acrobáticas.

En el caso del Washington Football Team, este es otro de los cambios decididos por el actual presidente, el ex jugador Jason Wright, el primer afroamericano en ocupar un puesto destacado en la gestión del equipo, quien tras cambiar el nombre y imagen del equipo de Redskin (considerado un insulto para los nativos americanos) a Washington Football Team, ahora también quiere actualizar la composición del equipo de baile.

¡Quién sabe si seguirán llamándose cheerleader en el futuro!

Attiva le newsletter per rimanere sempre aggiornato.

Vedi Anche

Trovato il cranio di un delfino gigante preistorico nell’Amazzonia peruviana

Si stima che il reperto abbia 16 milioni di anni Lima, 28 marzo 2024 – …

×