E’ stato catturato: rischia l’estinsione
La Paz, 22 marzo 2023 – È stato avvistato in una zona considerata urbana dall’ingegnere agronomo Ernesto Carlos Balderrama Torrico dell’università Autonoma del Beni “José Ballivián”. Lo riporta un articolo pubblicato sulla Stampa. Prima è stato monitorato a debita distanza e poi sono state piazzate delle esche per indurre l’animale a uscire in fretta e, senza neppure rendersene conto, entrare direttamente nella gabbia-trappola. Appena entrato in canile era molto magro.
Ora, a distanza di qualche tempo, mangia di gusto una razione da 350 grammi di fegato di pollo arricchito di acido folico. Dopo le visite veterinarie, l’esemplare è stato rilasciato ore dopo nel paddock n. 10 del National Center for Genetic Improvement.
Si tratterebbe del primo esemplare di cane “fantasma” catturato vivo. Conosciuto anche come cane dell’Amazzonia o cane dalle orecchie corte (nome scientifico Atelocynus microtis). Si tratta di un animale giovane di sette o otto mesi che ha un modo di camminare e muoversi del tutto particolare e possiede una membrana tra le dita delle zampe simile a quella delle anatre. Una peculiarità, quest’ultima, che lo rende un eccellente nuotatore.
La cattura è avvenuta a Beni, in una zona ricca di alberi e paludi in mezzo al verde e ai pascoli. Enigmatico e sfuggente, il cane “fantasma” (chiamato così per la sua natura sfuggente) si nutre di piccoli mammiferi, pesci, frutta e rettili.