Vittime del Covid: un concerto in Humanitas

In Humanitas, concerto diffuso in ricordo delle vittime di Covid-19 Rozzano,

Rozzano (Milano), Venerdì 17 marzo – In occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime del Coronavirus del 18 marzo, l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano ha ospitato un concerto commemorativo itinerante: dalle ore 11 alle ore 12.30, quattro musicisti e una cantante dell’associazione Operitage – fondata da studenti e studentesse di Accademie di musica e di Belle Arti. Hanno suonato  brani di musica classica, spostandosi in diverse aree dell’ospedale e del campus di Humanitas University.

L’esibizione è stata  un momento per ricordare le persone che sono venute a mancare a causa della pandemia, per rendere omaggio all’impegno di tutti coloro che sono stati coinvolti con grandissima dedizione, al fianco dei professionisti sanitari, nell’assistere senza sosta i pazienti e per aprire una prospettiva di speranza e di luce per il futuro. Proprio con questo spirito, il programma musicale prevede sei brani, di cui l’inedito “Lux” concepito, per l’occasione, dal giovane compositore Luca Fialdini con l’idea di favorire la riflessione e il raccoglimento.

Humanitas contro il Covid: i numeri

Durante gli anni della pandemia, gli ospedali Humanitas hanno curato oltre 11.000 pazienti Covid; un risultato reso possibile dall’impegno e dalla tenacia del personale sanitario, e dalla costruzione di strutture di supporto, come Emergency Hospital 19 a Rozzano e Emergency Center a Bergamo, nate unendo competenze mediche e ingegneristiche per far fronte alle nuove necessità dettate dall’emergenza sanitaria. Humanitas è stata impegnata, inoltre, nella campagna di vaccinazione nazionale con i suoi ospedali di Rozzano, Bergamo, Torino e Castellanza. Da marzo 2021, sono oltre 700.000 le dosi somministrate alla popolazione.

Lux, il brano inedito di Luca Fialdini

Nelle parole del suo compositore, “Lux” (per quartetto d’archi, soprano e coro opzionale) “nasce come una sentita Meditation composta proprio per questa terza Giornata nazionale in memoria di tutte le vittime dell’epidemia da coronavirus. Pagina aforistica nella sua concisione, elegiaca nel carattere, vuole essere per l’appunto uno stimolo alla riflessione e alla meditazione: proprio per non distogliere il focus dell’ascoltatore da questo attimo di raccoglimento, ho deciso di non impiegare alcun testo, ma piuttosto di far compiere al soprano un unico, lungo vocalizzo.

Voce e archi sono due unità distinte e in rapporto dialettico tra loro, intrecciandosi e allontanandosi, linee luminose increspate dal passaggio – rapido e quasi impercettibile – di un’ombra, immerse in una sospensione che rimanda all’universo antico della modalità, ma interiorizzato in procedimenti compositivi moderni, creando un collegamento tangibile tra passato e presente, memoria e speranza”.

Operitage

Operitage è un’associazione musicale e culturale no-profit nata nel 2018 dall’idea comune degli studenti di musica e di Belle Arti delle più prestigiose accademie milanesi che si prefigge l’obiettivo principale di portare l’opera lirica e la musica classica al di fuori dei luoghi convenzionali in cui è spesso relegata. L’associazione sviluppa nuovi format di spettacolo per condividere un contenuto denso di storia, ma in maniera fresca e accessibile.

L’opera lirica è il prodotto culturale per eccellenza connaturato al DNA italiano e il giovane network di artisti di Operitage vuole esaltare questo patrimonio artistico divulgando il messaggio insito nel canto in modo accessibile e pop.

All’interno dell’attività artistica di Operitage figurano molte occasioni di incontro tra differenti discipline, dalla musica alla poesia, dalla danza alla pittura e al cinema, in cui giovani artisti raccontano storie contemporanee, chiamando anche il pubblico a partecipare allo sviluppo della narrazione.

Per questo motivo, i luoghi scelti da Operitage per l’esercizio della propria attività musicale sono tra i più vari: dai locali raffinati alle piccole piazze, dalle sfilate di moda ai musei – una nuova veste per un contenuto che rimane sempre di alto livello artistico.