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Ucraina: una mappa live per evitare le zone di bombardamenti

Continua l’invasione delle truppe russe in Ucraina che avanzano verso le principali città del Paese, compresa la capitale Kiev ormai sotto assedio da diversi giorni.

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Ucraina, 7 marzo 2022- Nel dodicesimo giorno dell’invasione russa dell’Ucraina, è salito a oltre 1,7 milioni il numero di persone fuggite dall’Ucraina dallo scorso 24 febbraio, data dell’invasione russa. Lo ha reso noto l’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr).

Dal 24 febbraio al 6 marzo, il numero di rifugiati ha raggiunto un totale di 1.708.436, riferisce l’ultimo aggiornamento pubblicato sul sito dell’Unhcr. Di questi oltre un milione sono giunti in Polonia.

Molti cittadini ucraini continuano a lasciare il proprio paese, dirigendosi dovunque non ci sia la guerra. Per tutti gli ucraini che stanno scappando dalle zone di guerra, questa è una mappa in continuo aggiornamento per evitare le zone più critiche dove ci sono i combattimenti e i bombardamenti. Lo scopo è quello di riuscire ad informare gli utenti costantemente, in tempo reale, sulla aggressione russa in Ucraina e tutte le vie possibile per scappare dai territori invasi dalle forze russe. Vi invitiamo a condividere.

Aperti sei corridoi umanitari

Nel frattempo i corridoi umanitari per consentire l’evacuazione dei civili dalle città tornano ad essere oggetto di scontro. Questa mattina il governo ha annunciato l’apertura di via di fuga per le principali città a partire dalle 10, ma i piani di Mosca prevederebbero corridoi soltanto verso Russia e Bielorussia e Kiev si oppone quindi a questo schema. Intanto i Paesi tornano al tavolo dei negoziati. Il terzo round di colloqui si terrà alle 12 nella foresta di Belovezhskaya Pushcha, in Bielorussia.

Il ministero della Difesa russo ha dichiarato il cessate il fuoco per l’avvio di sei corridoi umanitari in Ucraina. Lo riferisce l’Interfax. «Un cessate il fuoco è stato dichiarato dalle 10 di stamane, ora di Mosca, e sono stati aperti sei corridoi umanitari, di cui uno da Kiev a Gomel (Bielorussia), due da Mariupol a Zaporizhzhya (sud-est Ucraina) e Rostov sul Don (Russia meridionale), uno da Kharkiv a Belgorod (Russia occidentale) e due da Sumy a Belgorod e Poltava (Ucraina centrale)», ha detto il portavoce del ministero della Difesa Igor Konashenkov.

Kiev: “Rifiutiamo i corridoi vero Bielorussia e Russia”

Kiev rifiuta i corridoi umanitari verso la Bielorussia e la Russia offerti da Mosca per l’evacuazione dei civili dalle città bombardate, ha annunciato la vice primo ministro Iryna Vereshchuk.Non è un’opzione accettabile“, ha spiegato. Secondo l’esponente del governo di Kiev, i civili chiamati dai russi ad essere evacuati dalle città di Kharkiv, Kiev, Mariupol e Sumy “non andranno in Bielorussia per poi prendere l’aereo e andare in Russia”. La Russia ha infatti proposto di aprire corridoi umanitari verso l’Ucraina ma anche verso la Bielorussia e la Russia per gli abitanti di Kharkiv, Kiev, Mariupol e Sumy, in preda a violenti combattimenti.

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Ucraina: un mapa en vivo para evitar áreas de bombardeo

La invasión de las tropas rusas en Ucrania continúa mientras avanzan hacia las principales ciudades del país, incluida la capital Kiev, ahora sitiada desde hace varios días.

Ucrania, 7 de marzo de 2022 – En el duodécimo día de la invasión rusa de Ucrania, el número de personas que huyeron de Ucrania desde el pasado 24 de febrero, fecha de la invasión rusa, ha aumentado a más de 1,7 millones. Así lo anunció el Alto Comisionado de las Naciones Unidas para los Refugiados (ACNUR).

Del 24 de febrero al 6 de marzo, el número de refugiados alcanzó un total de 1.708.436, según la última actualización publicada en la web de ACNUR. De estos, más de un millón han venido a Polonia.

Muchos ciudadanos ucranianos siguen abandonando su país y se dirigen a lugares donde no hay guerra. Para todos los ucranianos que huyen de las zonas de guerra, este es un mapa constantemente actualizado para evitar las áreas más críticas donde hay combates y bombardeos. El objetivo es poder informar constantemente a los usuarios, en tiempo real, sobre la agresión rusa en Ucrania y todas las formas posibles de escapar de los territorios invadidos por las fuerzas rusas. Te invitamos a compartir.

Abren seis corredores humanitarios

Mientras tanto, los corredores humanitarios para permitir la evacuación de civiles de las ciudades vuelven a ser objeto de enfrentamiento. El Gobierno anunció esta mañana la apertura de rutas de escape para las principales ciudades a partir de las 10, pero los planes de Moscú solo incluirían corredores hacia Rusia y Bielorrusia, por lo que Kiev se opone a este esquema. Mientras tanto, los países vuelven a la mesa de negociación. La tercera ronda de conversaciones tendrá lugar a las 12 en el bosque Belovezhskaya Pushcha en Bielorrusia.

El Ministerio de Defensa ruso ha declarado un alto el fuego para el inicio de seis corredores humanitarios en Ucrania. Informes de interfax. “Se declaró un alto el fuego a partir de las 10 a.m., hora de Moscú, y se abrieron seis corredores humanitarios, incluido uno de Kiev a Gomel (Bielorrusia), dos de Mariupol a Zaporizhzhya (sureste de Ucrania) y Rostov en el Don (sur de Rusia) , uno de Kharkiv a Belgorod (oeste de Rusia) y dos de Sumy a Belgorod y Poltava (Ucrania central) ”, dijo el portavoz del Ministerio de Defensa, Igor Konashenkov.

Kiev: “Rechazamos los pasillos entre Bielorrusia y Rusia”

Kiev rechaza los corredores humanitarios a Bielorrusia y Rusia ofrecidos por Moscú para la evacuación de civiles de las ciudades bombardeadas, anunció la viceprimera ministra Iryna Vereshchuk. “No es una opción aceptable”, explicó. Según el representante del gobierno de Kiev, los civiles llamados por los rusos a ser evacuados de las ciudades de Kharkiv, Kiev, Mariupol y Sumy “no irán a Bielorrusia y luego tomarán el avión e irán a Rusia”. Rusia, de hecho, ha propuesto abrir corredores humanitarios hacia Ucrania pero también hacia Bielorrusia y Rusia para los habitantes de Kharkiv, Kiev, Mariupol y Sumy, en medio de violentos combates.

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