Serie A: Inter sempre più in alto

Nerazzurri vincono in casa con l’ Empoli e conservano i 14 punti di distanza sul Milan
Di Mara De Gaetano e Donatella Swift
Napoli – Atalanta 0-3

Il Napoli incappa in una brutta sconfitta casalinga al Maradona, dopo le due settimane di fuoco vissute sotto riflettori per la questione Acerbi – Juan Jesus, come testimoniano le iniziative anti razzismo prima dell’avvio della gara. Nel primo tempo gli orobici vanno in vantaggio con Miranchuk, quindi prima dell’ intervallo è Scamacca a gonfiare per la seconda volta la porta difesa dai partenopei. A due dalla fine Koopminers sigilla il risultato. Per il Napoli doppio palo nella stessa azione di Zielinski ed Osimhen, che per altre due volte si vede chiudere la porta a doppia mandata da Carnesecchi
Genoa – Frosinone 1-1
Termina in parità il match a Marassi, con i grifoni in vantaggio con Gudmudsson al 30′ su calcio di rigore, cui rispondono gli ospiti al 36′ con Reinier. La squadra di casa deve fare i conti con un paio di infortuni nella ripresa: dapprima Gilardino è costretto a sostituire Retegui per un trauma distorsivo alla caviglia sinistra, ed a seguire anche Malinovskyi per problemi ai flessori della coscia sinistra
Torino – Monza 1-0
Con un gol di Sanabria su rigore il Torino riesce a sbarazzarsi della pratica contro il Monza. Ed ancora una volta i tifosi granata sognano l’Europa proprio grazie a questa vittoria sul rigore viene ammonito Pessina che poco dopo commette un altro fallo e lascia i suoi in dieci fino alla fine della partita 
Lazio – Juventus 1-0
Una rete al foto finish di Maryusic al 93′ mette a sedere la Juventus e regala a Tudor la prima vittoria in campionato dopo il cambio allenatore. Per la Juventus si sono registrare delle occasioni iniziali con Bremer e Castellanos. La spunta finale verso la vittoria è arrivata dall’ ingresso in campo negli ultimi dieci minuti di Luis Alberto. La rete di Maryusic è arrivata appunto al 93′ con un un colpo di testa su assist di Guendouzi
Fiorentina – Milan 1-2
Ottima prestazione degli undici in rossonero a Firenze in una gara piena di risvolti sentimentali, sia per la recente scomparsa di Barone che per l’anniversario di Astori. Il Milan si presenta al Franchi senza lo squalificato Hernandez, ben rimpiazzato da Florenzi. Dopo un primo tempo di lunghe fasi di studio da parte delle due squadre, la partita.si accende subito ad inizio ripresa, quando Loftus-Cheek sfrutta al meglio l’assist di tacco di Leao e sotto porta non può sbagliare. La squadra di Italiano però pareggia dopo appena due minuti con Duncan, complice anche un sonnellino della difesa e di Reijnders, che però si rifarà dopo una decina di minuti offrendo a Leao l’assist per il secondo gol
Bologna – Salernitana 3 – 0
Bottino pieno per il Bologna che stende per 3-0 la Salernitana con i gol di Orsolini al 14′, a giro sul palo dopo essere scattato sul filo del fuorigioco, Saelemaekers al 44′ e Lykogiannis nel finale al 92′.
Tre reti bellissime, che portano i rossoblù a 57 punti in classifica, a sole due lunghezze dalla Juventus. La squadra di Motta dimostra ancora una volta di avere le capacità per sognare tra le grandi e si gode un’ ottima prestazione dietro l’ altra, per quella di Colantuono invece, la retrocessione ormai sembra questione di giorni.
Cagliari – Verona 1 – 1
Cagliari e Verona si dividono la posta in palio, portandosi a casa un punto a testa.
Sulemana risponde al gol di Bonazzoli, che porta in vantaggio i veneti al 30′.
La squadra di Baroni infatti, inizia molto bene, e la giornata sembra promettere bene, ma il Cagliari non demorde e agguanta il pareggio dopo il gol di Lazovic annullato al 49′ per fuorigioco.
La classifica quindi non cambia, e le due squadre restano entrambe a +2 dal terzultimo posto.
Sassuolo – Udinese 1 – 1
Succede tutto negli ultimi cinque minuti del primo tempo al Mapei Stadium.
Il Sassuolo passa in vantaggio al 41′ con Drefrel e l’ Udinese risponde al 44′ con Thauvin.
La squadra di Ballardini assapora pertanto il profumo della vittoria per pochi minuti e resta al penultimo posto in classifica.
Il primo tempo è piuttosto equilibrato, con le squadre che si studiano e ogni tanto regalano qualche sussulto ai tifosi con Pinamonti e Lucca.
Nel secondo emerge maggiormente l’ Udinese, ma il risultato non cambia, ed il punto conquistato fa bene solo ai friulani.
Lecce – Roma 0 – 0
Finisce a reti in inviolate lo scontro tra le due squadre giallorosse del campionato.
La Roma non sfigura allo stadio di Via del Mare, ma gli uomini di Gotti riescono ad arginare le incursioni dei capitolini rischiando piuttosto poco e sfiorando anche il gol con un palo di Angelino.
La squadra di De Rossi frena così la sua corsa in Europa, rubando un punto alla Juventus, ma restando a cinque lunghezze dal Bologna,  che occupa la quarta posizione.
Inter – Empoli 2-0
“La Capolista se ne va” continua a cantare il pubblico di San Siro, perché l’ Inter ancora una volta non delude le aspettative e archivia la pratica Empoli per 2-0 con i gol di Dimarco al 5′ e Sanchez nel finale all’ 81′.
Per gli uomini di Inzaghi altri tre punti che infondono tranquillità, visto che il vantaggio sul Milan resta solido e quello sulla Juve continua ad aumentare. Il vice di Inzaghi, Farris, commenta l’incontro a fine gara: “Scudetto? Nello spogliatoio non ne parliamo, ma il desiderio sarebbe quello di vincerlo il prima possibile”.
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Serie A: el Inter cada vez más arriba

Los nerazzurri ganan en casa al Empoli y mantienen 14 puntos de ventaja sobre el Milan

 

Napoli – Atalanta 0-3

El Napoli sufrió una mala derrota en casa ante Maradona, después de dos semanas intensas bajo los focos por el asunto Acerbi-Juan Jesús, como lo demuestran las iniciativas antirracistas antes del inicio del partido. En la primera parte el equipo de Orobic se adelantó con Miranchuk, antes del descanso fue Scamacca quien infló por segunda vez la portería defendida por los napolitanos. A falta de dos, Koopminers sella el resultado. Para el Napoli doble poste en la misma acción de Zielinski y Osimhen, que dos veces más ve la puerta cerrada por Carnesecchi

Genoa – Frosinone 1-1

El partido terminó en empate en Marassi, los Griffins se adelantaron en el minuto 30 con Gudmudsson de penalti, al que los invitados respondieron en el minuto 36 con Reinier. El equipo local tuvo que lidiar con un par de lesiones en la segunda mitad: primero Gilardino se vio obligado a sustituir a Retegui por un esguince en el tobillo izquierdo, seguido por Malinovskyi por problemas en los flexores del muslo izquierdo.

Torino – Monza 1-0

Con un gol de Sanabria de penalti, el Torino logró sacarse de encima la práctica ante el Monza. Y una vez más la afición granata sueña con Europa gracias a esta victoria de penalti. Pessina es amonestado y poco después comete otra falta y deja a su equipo con diez hombres hasta el final del partido.

Lazio – Juventus 1-0

Un gol en el final de la foto de Maryusic en el minuto 93 da descanso a la Juventus y da a Tudor su primera victoria en el campeonato tras el cambio de entrenador. Para la Juventus hubo algunas oportunidades iniciales con Bremer y Castellanos. El paso definitivo hacia la victoria llegó con la entrada al terreno de juego de Luis Alberto en los últimos diez minutos. El gol de Maryusic llegó en el minuto 93 con un cabezazo asistido por Guendouzi.

Fiorentina – Milan 1-2

Excelente actuación del once rossoneri de Florencia en un partido lleno de implicaciones sentimentales, tanto por la reciente muerte de Barone como por el aniversario de Astori. El Milán llega a Franchi sin el sancionado Hernández, bien sustituido por Florenzi. Después de una primera parte de largas fases de estudio por parte de los dos equipos, el partido se enciende inmediatamente al inicio de la segunda parte, cuando Loftus-Cheek aprovecha la asistencia de tacón de Leao y no puede cometer un error de cara a la portería. Sin embargo, el equipo italiano igualó a los dos minutos con Duncan, también gracias a una siesta de la defensa y a Reijnders, que sin embargo se recuperó a los diez minutos ofreciendo a Leao la asistencia para el segundo gol.

Bologna – Salernitana 3 – 0

Todo el botín para el Bolonia que venció al Salernitana por 3-0 con goles de Orsolini en el minuto 14, que rozó el poste tras estar al borde del fuera de juego, Saelemaekers en el minuto 44 y Lykogiannis en la final en el minuto 92.
Tres bonitos goles, que llevan a los rossoblù a 57 puntos en la clasificación, a sólo dos puntos de la Juventus. El equipo de Motta demuestra una vez más que tiene capacidad para soñar entre los grandes y disfrutar de una excelente actuación tras otra, mientras que para el equipo de Colantuono el descenso parece ahora una cuestión de días.

Cagliari – Verona 1 – 1

Cagliari y Verona comparten la apuesta y se llevan un punto cada uno.
Sulemana responde al gol de Bonazzoli, que da la ventaja a los venecianos en el minuto 30.
De hecho, el equipo de Baroni empezó muy bien y el día parecía prometedor, pero el Cagliari no se rindió y consiguió el empate después de que el gol de Lazovic fuera anulado en el minuto 49 por fuera de juego.
Por lo tanto, la clasificación no cambia y los dos equipos permanecen +2 del tercer al último lugar.

Sassuolo – Udinese 1 – 1

Todo sucede en los últimos cinco minutos del primer tiempo en el Estadio Mapei.
Sassuolo se adelantó en el minuto 41 con Drefrel y el Udinese respondió en el minuto 44 con Thauvin.
Así, el equipo de Ballardini saboreó durante unos minutos el aroma de la victoria y se mantuvo en la penúltima plaza de la clasificación.
La primera parte es bastante equilibrada, con los equipos estudiándose unos a otros y de vez en cuando dando algunas sorpresas a la afición con Pinamonti y Lucca.
En el segundo el Udinese emerge más, pero el resultado no cambia y el punto conseguido sólo es bueno para los friulanos.

Lecce – Roma 0 – 0

El choque entre los dos equipos giallorossi en el campeonato termina sin goles.
La Roma no defraudó en el estadio Via del Mare, pero los de Gotti consiguieron frenar las incursiones de los capitolinos arriesgando poco e incluso estuvieron a punto de marcar con un palo de Angelino.
El equipo de De Rossi frena así su racha en Europa, robando un punto a la Juventus, pero quedándose a cinco puntos del Bolonia, que ocupa la cuarta posición.

Inter-Empoli 2-0

“Los líderes de la liga se van”, sigue cantando el público de San Siro, porque el Inter una vez más no defrauda las expectativas y cierra el partido del Empoli por 2-0 con goles de Dimarco en el minuto 5 y de Sánchez en el minuto final. 81′.
Para los de Inzaghi, otros tres puntos que dan tranquilidad, dado que la ventaja sobre el Milán sigue siendo sólida y la ventaja sobre la Juve sigue aumentando. El suplente de Inzaghi, Farris, comentó sobre el encuentro al final del partido: “¿Scudetto? No hablamos de eso en el vestuario, pero el deseo sería ganarlo lo antes posible”.

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