Di Donatella Swift e Mara De Gaetano
Como – Bologna 2-2
Il neo promosso Como illude per tutto il primo tempo ed all’inizio della ripresa i propri tifosi, che già stavano pregustando il primo successo in serie A, andando in doppio vantaggio, dapprima dopo appena 5 minuti su autorete di Casale e poi con Cutrone, poi però si fa rimontare dai felsinei, vera sorpresa dello scorso anno, che accorcia le distanze con Castro, entrato da poco, ed al 91′, in pieno forcing finale, da Iling Iunior.
Empoli – Juventus 0-0
Seconda battuta d’arresto per i bianconeri, sempre per 0 a 0, questa volta per merito della squadra empolese che è riuscita ad arginare gli attacchi bianconeri con decisione, riservandosi anche qualche colpo a sorpresa con Gyasi e Grassi. Occasioni per Gatti, Vlahovic e il neoacquisto Koopminers, su tutti questi il portiere Vasquez si è fatto trovare pronto.
Milan – Venezia 4-0
Breve ma importantissima iniezione di fiducia per il Milan, alla sua prima vittoria in campionato dopo un avvio per certi versi preoccupante. Milan in vantaggio dopo nemmeno due minuti grazie ad una combinazione vincente tra Hernandez e Leao, proprio i giocatori più discussi delle ultime settimane. A seguire raddoppio di Gabbia e due rigori calciati rispettivamente da Pulisic e Abraham. Ripresa al piccolo trotto per la squadra rossonera, che avrebbe potuto implementare il bottino. Venezia vicino al gol della bandiera, ma la rete viene annullata per un precedente fallo di Nicolussi Caviglia che lascia in dieci i compagni
Genoa – Roma 1-1
Il Genoa riesce ad agguantare il pareggio proprio sui titoli di coda, al 96′, con un gol di De Winter su cross di Vitinha. Grande delusione per i giallorossi, che avevano giocato un ottimo primo tempo e che comunque avevano resistito ben oltre il 90′, erano andati in vantaggio con Dovbyk verso la fine della prima frazione di gioco. Espulso nel finale l’allenatore De Rossi prima del pareggio della squadra di Gilardino
Atalanta – Fiorentina 3-2
Cinque reti e tutte nel primo tempo. Gli orobici riescono a spuntarla in casa sulla squadra viola, nonostante il vantaggio iniziale degli ospiti con Martinez Quarta dopo quindici minuti, cui risponde Retegui dopo appena sei minuti. Quindi è la volta del secondo vantaggio a parte di Kean per la Fiorentina, altra risposta di De Ketelaere e definitivo sigillo con Lookman al rimo minuti di recupero
Torino – Lecce 0-0
Finisce a reti inviolate la partita tra i granata ed i salentini. Un pareggio che in fin dei conti non scontenta nessuna delle due squadre. Primo tempo con poche occasioni, con il Lecce che spreca un paio di occasioni con Morente e Kratovic.
Nel secondo, sempre il montenegrino va vicino al gol per un paio di volte, ma il portiere del Torino si fa trovare pronto.
Vanoli, che si conferma imbattuto, vede la sua squadra raggiungere Inter e Juve a otto punti.
Dopo il successo con il Cagliari, ancora una buona prova per gli uomini di Gotti, che si portano così a quota quattro.
Cagliari – Napoli 0-4
É un Napoli più grintoso, ma anche fortunato, quello che torna dalla Sardegna con un poker di gol ed il bottino pieno di punti.
Dopo la falsa partenza della prima giornata, la squadra di Antonio Conte sembra essere rinata, e Di Lorenzo, Kvaratskhelia, Lukaku e Buongiorno portano alle stelle l’umore dei tifosi napoletani, contenti di gustarsi in solitaria la vetta della classifica a nove punti. Un Cagliari però, piuttosto sfortunato, perché in campo ha dimostrato di avere cuore e voglia di fare, ma la classifica purtroppo parla chiaro, secondo ko consecutivo e due soli punti conquistati ed un solo gol segnato.
Monza – Inter 1-1
Da un U-Power Stadium gremito e festante, escono due squadre che non si sono dimostrate all’altezza delle aspettative.
Una partita piuttosto noiosa infatti, che solo nel finale ha visto qualche sprazzo di bel gioco. Dany Mota infatti, con un bellissimo colpo di testa porta in vantaggio il Monza, risponde Dumfries all’ 88 per ristabilire gli equilibri quando ormai l’ Inter pensava di aver perso le speranze. Gli uomini di Inzaghi non hanno giocato affatto bene, complice forse la stanchezza dei giocatori impegnati con le rispettive nazionali, uno su tutti Lautaro Martinez, che l’ anno scorso nello stesso periodo era a quota 5 gol, mentre in questa stagione non ha ancora mosso il cartellino.
Più soddisfatto sicuramente Nesta per la prestazione dei suoi, ben disposti in campo ed ogni tanto anche propositivi.
Un punto, che in vista dell’ impegno di mercoledì contro il Manchester City in Champions e del derby in campionato, sicuramente non tiene alto il morale dei nerazzurri.
Parma – Udinese 2-3
Si sa, nel calcio tutto è possibile, e lo sa bene il Parma, perché il 2-0 iniziale grazie alle reti di Del Prato e Bonny non basta ad evitare la rimonta ed il sorpasso della capolista Udinese.
I friuliani infatti, grazie ad un super rimonta con la doppietta di Thauvin ed il gol di Lucca, si godono la vetta in quest’ avvio di campionato. La squadra di Runjaic dopo quattro giornate si regala un sogno, e regala speranze concrete ai propri tifosi che si augurano di continuare così.
Delusione per gli emiliani, che pur avendo disputato un ottimo primo tempo, nella ripresa non sono stati in grado di contenere la furia bianconera.
Lazio – Verona 2-1
Succede tutto nei primi venti minuti.
Apre le danze la Lazio con Dia al 5′, risponde dopo soli due minuti il Verona con Tengsted, ma sono i biancocelesti a fissare il risultato finale con il gol al ventesimo con Castellanos.
La seconda vittoria in campionato per la Lazio, arriva al termine di una partita molto complicata, perché il Verona si è dimostrato un ottimo avversario per l’ intera durata del match.
É stata una partita molto fisica, e l’ arbitro ha avuto il suo ben da fare per contenere gli scontri delle due squadre, determinate a portare a casa il risultato.