lavoratori autonomi, partite iva

P.IVA: molti si sono trasferiti in Sud America per sopravvivere

Il presidente del Movimento autonomi e partite Iva, Eugenio Filograna, intervistato dall’Adnkronos, ritrae il quadro della situazione italiana per il lavoratori autonomi durante questo anno e oltre di pandemia.

Roma, 27 marzo 2021 – Tra le categorie più colpite ”molte appartengono agli autonomi e alle partite iva ”, spiega Filograna. ”Bar e ristoratori sono quelli più penalizzati, perché hanno lavorato meno. Ma anche molti della montagna, che hanno ridotto il fatturato anche del 70% e molti agenti di commercio, che sono arrivati a perdite del 90%. In molti si sono ricollocati in altro modo, anche facendo dei lavoretti in nero”, spiega il presidente. ”Molti operai degli autonomi hanno cambiato o si sono trasferiti all’estero, in particolare in sud America. Alcuni micro imprenditori delle pulizie e i loro dipendenti si sono trasferiti in Perù, Messico, Argentina e Brasile sperando di trovarsi meglio”.

La decisione di lasciare l’Italia, secondo Filograna, è stata condizionata da ”due paure: la prima è del fisco, la seconda è del covid. Avevano debiti piuttosto alti per contributi non pagati a ottobre e novembre, e avevano accumulato posizione debitorie. Spaventati dalle dichiarazioni che venivano fatte spesso in televisione, di manette agli evasori, sono andati via”. E Filograna ha anche sottolineato che la situazione, ”non è facile da poter definire oggi, perché si spera sempre in un miglioramento”. (Lab/Labitalia)

Trabajadores R.U.C.: muchos se han mudado a América del Sur para sobrevivir

El presidente del Movimiento Autónomo y R.U.C., Eugenio Filograna, entrevistado por Adnkronos, retrata el panorama de la situación italiana de los autónomos durante este año y más allá de la pandemia.

Roma, 27 de marzo de 2021 – Entre las categorías más afectadas “muchos pertenecen a los autónomos y a los trabajadores R.U.C.”, explica Filograna. ” Los bares y restauradores son los más penalizados, porque han trabajado menos. Pero también muchos de la montaña, que han reducido su facturación hasta en un 70% y muchos agentes comerciales, que han perdido un 90%. Muchos se han trasladado de otras formas, incluso haciendo trabajos ocasionales”, explica el presidente. ” Muchos trabajadores autónomos se han mudado o se han mudado al extranjero, especialmente a América del Sur. Algunos microempresarios de limpieza y sus empleados se han mudado a Perú, México, Argentina y Brasil con la esperanza de mejorar”.

Según Filograna, la decisión de salir de Italia estuvo condicionada por “dos miedos: el primero es de las autoridades fiscales, el segundo es del covid”. Tenían deudas bastante elevadas por contribuciones impagas en octubre y noviembre, y habían acumulado deudas. Asustados por las declaraciones que a menudo se hacían en televisión, de esposar a los evasores de impuestos, se fueron”. Y Filograna también subrayó que la situación “hoy no es fácil de definir, porque siempre esperamos una mejora”. (Lab/Labitalia)

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