Sergio Mattarella
SERGIO MATTARELLA PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Italia: Mattarella scioglie le camere, al voto il 25 settembre

Dopo 18 mesi il governo di unità nazionale guidato da Mario Draghi finisce, così come finisce la 18esima legislatura. L’Italia corre veloce verso le elezioni anticipate.

Roma, 21 luglio 2022 – Andremo al voto «entro 70 giorni, come prevede la Costituzione», e con ogni probabilità il 25 settembre, secondo fonti governative. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella oggi pomeriggio, dopo aver ricevuto i presidenti di Camera e Senato Roberto Fico ed Elisabetta Casellati, ha firmato il decreto di scioglimento delle Camere, indicando nuove elezioni. Era, spiega il capo dello Stato, «l’ultima scelta da compiere, soprattutto se come in questo periodo davanti alle Camere vi sono molti adempimenti da portare a compimento nell’interesse del paese». Eppure «la situazione politica ha condotto a questa decisione, il voto e le modalità con cui è stato espresso al Senato hanno reso evidente il venir meno del sostegno parlamentare al governo e l’assenza di prospettive nel dar vita a una nuova maggioranza». Troppa aspra, ieri, la dinamica che ha portato al mancato voto di fiducia di Forza Italia e Lega, oltre che del Movimento 5 Stelle. «Ho ringraziato il presidente del Consiglio Draghi e i ministri per l’impegno profuso in questi 18 mesi» ha detto Mattarella, avvisando poi che i motori a Palazzo Chigi, da qui a fine settembre, non si dovranno fermare. «È noto che il governo con lo scioglimento delle Camere incontra limitazioni nella sua attività, ma dispone comunque degli strumenti per intervenire sulle esigenze presenti e quelli che intercorreranno nei mesi seguenti» ha detto Mattarella –«Ho il dovere di sottolineare che il periodo non consente pause negli interventi indispensabili per contrastare la crisi economica e sociale e l’aumento dell’inflazione causato soprattutto dal costo dell’energia e dei beni alimentari comporta pesanti conseguenze».

spagna

Italia: Mattarella disuelve las cámaras, al voto el 25 de septiembre

Después de 18 meses finaliza el gobierno de unidad nacional liderado por Mario Draghi y la XVIII legislatura. Italia avanza rápidamente hacia elecciones anticipadas.

Roma, 21 de julio de 2022 – Iremos a la votación “en un plazo de 70 días, como exige la Constitución”, y con toda probabilidad el 25 de septiembre, según fuentes gubernamentales. El Presidente de la República Sergio Mattarella esta tarde, luego de haber recibido a los presidentes de Cámara y Senado Roberto Fico y Elisabetta Casellati, firmó el decreto de disolución de las Cámaras, indicando nuevas elecciones. Era, explica el jefe de Estado, “la última opción a tomar, sobre todo si, como en este período, frente a las Cámaras hay muchos trámites que cumplir en interés del país”. Sin embargo, “la situación política que motivó esta decisión, la votación y la forma en que se expresó en el Senado dejaron en claro la falta de apoyo parlamentario al gobierno y la ausencia de perspectivas para la creación de una nueva mayoría”. La dinámica que llevó al fracaso de Forza Italia y Lega, así como del Movimiento 5 Estrellas, ayer fue demasiado dura. “Le agradecí al primer ministro Draghi y a los ministros por sus esfuerzos en estos 18 meses”, dijo Mattarella, y luego advirtió que los motores en el Palazzo Chigi, de aquí a finales de septiembre, no tendrán que parar. “Es sabido que el gobierno con la disolución de las Cámaras encuentra limitaciones en su actividad, pero aún tiene herramientas para intervenir sobre las necesidades presentes y las que transcurrirán en los próximos meses” dijo Mattarella – “Tengo el deber de recalcar que el período no permite pausas en intervenciones indispensables para contrarrestar la crisis económica y social y el aumento de la inflación provocada sobre todo por el costo de la energía y los alimentos tiene graves consecuencias».

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