Super Mkhitaryan: voto 10

Inter stellare, crolla il Milan, la Juce c’è, il Napoli non ancora.

Siamo solo alla quarta giornata di campionato e la Pazza Inter manda al manicomio il Milan e lancia un chiaro segnale a tutte le avversarie

di Dontella Swift

Inter – Milan 5-1

Finisce con una goleada il derby della Madonnina numero 238. Rossoneri che vanno sotto dopo 5 minuti grazie ad un gol di Mkhitaryan, dopo azione sulla fascia portata avanti da Thuram, la cui azione viene contestata dai rossoneri per fallo su Theo Hernandez, traversone per Dimarco, palla all’armeno e per Maignan non c’è nulla da fare.

Thiaw subisce Thuram sulla sua fascia in più di un’occasione, oltre a quella che ha portato al vantaggio nerazzurro. Lo stesso Thuram raddoppia nel momento in cui i rossoneri sembravano aver ripreso in mano il pallino del gioco, come testimonia l’azione forse più pericolosa con Theo Hernandez, il cui diagonale alla mezz’ora non esce di molto alla sinistra di Sommer. Il tiro del numero 9 francese è all’angolino, imparabile per Maignan.

Nella ripresa Leao prova a riaprire la gara, su ottimo suggerimento di Giroud, partita riaperta al 59′. Poco dopo il Milan non sfrutta un contropiede clamoroso. L’Inter opera dei cambi ed al 69′ triplica ancora con Mkhtaryan, palla in rete toccata da Thiaw. Poi arrivano il rigore di Chalanoglu, per fallo di Hernandez su Lautaro, e la rete finale di Frattesi, entrato nella ripresa. Serata da dimenticare per i rossoneri, chiamati a fronteggiare un calendario molto fitto. Nel dopo partitala dirigenza del Milan si è intrattenuta con giocatori ed allenatore

Juventus – Lazio

Vlahovic e Chiesa trascinano la Juventus alla vittoria nel match interno contro la Lazio, Inizia subito bene la gara Vlahovic che dopo appena dieci minuti lasblocca sfruttando al meglio un cross di McKennie, vane le proteste dei laziali che pensavano che la palla fosse uscita lungo l’out. Quindi arriva il raddoppio bianconero con Chiesa, che fulmina Provedel con un gran sinistro. Nella ripresa prova a riaprire i giochi Luis Alberto, che insacca dopo una pesante amnesia difensiva di Bremer. A chiuderla, come ad aprirla, ci pensa ancora Vlahovic con un gran gol a tre minuti dalla fine

Genoa – Napoli 2-2

Partita a due volti quella andata in scena a Marassi, con un Napoli che nel primo tempo ha registrato un clamoroso = nella casella dei tiri effettuati verso la porta genoana, un vero record negativo per la squadra campione d’Italia, che alla fine pareggia in rimonta. Il Genoa va in doppio vantaggio a cavallo dei due tempi: inizia Bani a cinque minuti dalla fine della prima frazione di gioco, suoil colpo di testa vincente.

Nella ripresa dopo un quarto d’ora arriva il raddoppio di Retegui, servito da Strootman, Ma ad agguatare il pareggio finale ci pensano in nove minuti gli innesti di Garcia, prima Raspadori fulmina Martinez con uno splendido gol, di Politano il pareggio finale, palla nel sette e partita ripresa in extremis

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