Inter: si vola!

Prima vera fuga dei nerazzurri a più 4 dalla Juve che non va oltre il pareggio. Cade la Roma a Bologna
Di Donatella Swift e Mara De Gaetano
Genoa – Juventus 1-1
Frena la Juventus in terra ligure. A Marassi gli uomini di Allegri non riescono ad andare oltre all’ 1-1 e niente sorpasso all’Inter chiamata a rispondere nel big match di domenica sera. Malinovskyi e Chiesa ci provano con dall’inizio, anche Vlahovic, male, da ottima posizione. Chiesa si procura e poi trasforma il suo primo rigore segnato con i colori bianconeri.ci penserà Godmundsson nella ripresa a riportare il risultato in parità.
Lecce – Frosinone 2-1
I salentini tornano alla vittoria dopo quasi tre mesi battendo i ciociari con un gol di Ramadani con una prestazione di Turati piuttosto indecorosa, prima sbaglia con le mani quando Piccoli segna al 10′. Pareggio del Frosinone con Kajo Jorge, al suo primo centro in campionato. Ma all’ 89′ arriva il 2-1 finale
Torino – Empoli 1-0
Il Torino inanella la sua seconda vittoria consecutiva in casa grazie al gol decisivo di Duvan Zapata su assist di Bellano a. Per i toscani altra battuta di arresto, non vincono ormai da quattro turni 
Napoli – Cagliari 2-1
Il Napoli torna alla vittoria superando al Maradona gli isolani. Partita rinviata di mezz’ora per un forte vento, Kvaraskhelia e Osimhen in evidenza, prima del palo di Rrahmani. Meret si supera su Nandez. Nella ripresa botta e risposta tra Osimhen, su assist di Mario Rui, e Pavoletti. Alla fine la spunta ancora Kvaraskhelia su assist di Osimhen, Dossena nel finale sfiora il pareggio
Milan – Monza 3-0
I rossoneri ritrovai la vittoria anche in campionato e lo fanno davanti al proprio pubblico nel primo scontro con il Monza senza Berlusconi. Milan in vantaggio dopo soli tre minuti con Reijnders che dribbla tre giocatori e sfrutta un paio di rimpalli prima di toccarsi punta alle spalle di Di Gregorio. Il portiere monzese, dopo un paio di belle parate, capitola ancora per la rete di Simic, al suo esordio, su assist al bacio di Leao, ma il serbo attacca benissimo lo spazio anticipando il portiere brianzolo ed insaccando a porta vuota, a seguire traversa di Pulisic al 44′. Nella ripresa prima Maignan sventa un tiro di Colpani, poi il Milan segna al 76′ con Okafor che poi s’infortuna ed è costretto ad uscire.
Udinese – Sassuolo 2 – 2
Servono due rigori al Sassuolo per rimettere in sesto la gara con l’ Udinese. Apre Lucca al 36′ e replica Pereyra al 55′. Risponde Berardi al 75′ e all’ 88′. La squadra di Cioffi resta in 10 per l’ espulsione di Payero al 59′ e non riesce a difendere il vantaggio. Tre punti persi e prima vittoria casalinga ancora rimandata. I neroverdi salgono quindi a quota 16 in classifica, mentre l’Udinese si porta a 13 punti.
Per il Sassuolo una piccola boccata d’ossigeno dopo le sconfitte delle ultime due giornate, per l’ Udinese la consapevolezza di non aver ancora raggiunto il livello che ci si aspetterebbe dai friulani.
Fiorentina – Verona 1 – 0
Ci pensa Beltràn a 12 minutidalla fine, a regalare la vittoria alla sua squadra.
La Fiorentina conquista infatti tre punti importantissimi in ottica classifica, restando protagonista in zona Champions’ e agganciando il Napoli a quota 27. Terracciano si dimostra in grande forma, parando un rigore a Djuric e compiendo prodezze in sequenza.
Brutta regola per i viola, perché Nico Gonzalez, premiato ad inizio gara per le 100 presenze con la Fiorentina, sarà lontano dai campi di gioco per due mesi a causa della lezione di secondo grado ai flessori della coscia destra.
Grande rammarico per il Verona, che ha comunque mostrato sprazzi di gioco importanti che fanno ben sperare per il futuro.
Bologna – Roma 2 – 0
Il Bologna festeggia, e lo fa battendo la Roma per 2 – 0 con le reti di Moro e l’ autogol di Kristensen.
Mourinho le ha provate tutte, nonostante l’assenza di Lukaku e Dybala, ma i rossoblù, che hanno perso una sola volta in casa dopo 16 giornate, hanno dimostrato di voler continuare a sognare.
Quarto posto solitario quindi per il Bologna e profumo di Champions sempre più concreto.
Da segnalare tafferugli tra i tifosi prima dell’ inizio della gara fuori dal Dall’ Ara, con tre poliziotti rimasti contusi.
Lazio – Inter 0 – 2
É la coppia doro dell’ Inter, Lautaro Thuram, a regalare ancora una volta il successo all’ Inter. I nerazzurri tentano la prima vera fuga in classifica, staccando la Juventus di 4 punti.
Nonostante le recriminazioni da parte di Sarri, il quale ha sostenuto di aver giocato alla pari, l’ Inter si è dimostrata più concreta soprattutto in fase d’attacco, riuscendo così finalmente a sfatare il tabù dell’ Olimpico con un successo che mancava da ben cinque anni.
Atalanta – Salernitana 4 – 1
Non c’è stata storia nella gara tra i bergamaschi ed i campani. Un bel poker composto dai gol di Muriel, Pasalic, De Ketelaere e Mirancuk, ai quali ha risposto il solo Pirola per i granata.
La Dea resta così in scia al quarto posto,con la zona Champions a soli meno due.
La Salernitana è apparsacome al solito una bella squadra, ma troppo fragile nel rispondere ai colpi avversari.

spagna

Inter: ¡Se vuela!

Primera verdadera fuga de los nerazzurri a más 4 de la Juventus que no va más allá del empate. Cae la Roma en Bolonia

Genoa – Juventus 1-1

Frena la Juventus en Liguria. En Marassi los hombres de Allegri no logran ir más allá del 1-1 y nada adelanta al ínter llamado a responder en el big match del domingo por la noche. Malinovskyi y la Iglesia lo intentan desde el principio, incluso Vlahovic, mal, desde una excelente ubicación. Iglesia se procura y luego transforma su primer rigor marcado con los colores blanquecinos.Godmundsson pensará en la reanudación para traer el resultado en paridad.

Lecce – Frosinone 2-1

Los salentinos vuelven a la victoria después de casi tres meses derrotando a los ciociari con un gol de Ramadani con una actuación de Turati bastante indecorosa, primero se equivoca con las manos cuando Piccoli marca al 10′. Empate de Frosinone con Kajo Jorge, en su primer centro del campeonato. Pero en el ’89’ llega el 2-1 final

Torino – Empoli 1-0

El Torino vuelve a ganar su segunda victoria consecutiva en casa gracias al gol decisivo de Duvan Zapata en la asistencia de Bellano a. Para los toscanos otro revés, no han ganado en cuatro rondas

Napoli – Cagliari 2-1

Nápoles vuelve a la victoria superando a los isleños en el Maradona. Partido retrasado de media hora por un fuerte viento, Kvaraskhelia y Osimhen en evidencia, antes del poste de Rrahmani. Meret se adelanta sobre Nandez. En la filmación entre Osimhen, sobre assist de Mario Rui, y Pavoletti. Finalmente, Kvaraskhelia vuelve a aparecer en la asistencia de Osimhen, Dossena en la final toca el empate

Milan – Monza 3-0

Los rossoneri encontraron la victoria también en el campeonato y lo hacen delante de su público en el primer enfrentamiento con el Monza sin Berlusconi. Milan lidera después de solo tres minutos con Reijnders liderando a tres jugadores y aprovechando un par de asaltos antes de tocar por detrás de Di Gregorio. El portero montés, después de un par de hermosos desfiles, capitula de nuevo por la red de Simic, en su debut, en asistencia al beso de Leao, pero el serbio ataca muy bien el espacio anticipando al portero bebiendo y embolsando a puerta vacía, a seguir a través de Pulisic en el 44′. En la segunda parte Maignan frustra un tiro de Colpani, luego el Milan marca en el 76′ con Okafor que luego se lesiona y se ve obligado a salir.

Udinese – Sassuolo 2 – 2

Se necesitan dos penaltis en el Sassuolo para poner en orden la carrera con el Udinese. Abre Lucca al 36′ y replica Pereyra al 55′. Berardi responde al 75′ y al 88′. El equipo de Cioffi permanece en 10 para la expulsión de Payero al 59′ y no logra defender la ventaja. Tres puntos perdidos y la primera victoria en casa aplazada. Los neroverdi suben a 16 en la clasificación, mientras que el Udinese sube a 13 puntos.
Para el Sassuolo una pequeña calada de oxígeno después de las derrotas de los últimos dos días, para el Udinese la conciencia de que aún no ha alcanzado el nivel que se esperaría de los friulanos.

Fiorentina – Verona 1 – 0

Beltràn se encarga de darle la victoria a su equipo.
De hecho, la Fiorentina conquista tres puntos muy importantes en términos de clasificación, siendo protagonista en la zona Champions’ y enganchando el Napoli a 27. Terracciano se muestra en gran forma, parando un penalti a Djuric y realizando proezas en secuencia.
Mala regla para los morados, porque Nico Gonzalez, premiado al inicio de la carrera por las 100 presencias con la Fiorentina, estará lejos de los campos de juego durante dos meses debido a la lección de segundo grado a los flexores del muslo derecho.
Gran pesar para el Verona, que sin embargo ha mostrado destellos de juego importantes que hacen esperar para el futuro.

Bologna – Roma 2 – 0

El Bologna celebra, y lo hace derrotando a Roma por 2 – 0 con los goles de Moro y el ‘autogol de Kristensen.
Mourinho las ha probado todas, a pesar de la ausencia de Lukaku y Dybala, pero los rojizos, que han perdido una sola vez en casa después de 16 días, han demostrado que quieren seguir soñando.
Cuarto lugar solitario para el Bologna y perfume de Champions cada vez más concreto.
Se informó de disturbios entre los aficionados antes del comienzo de la carrera fuera de Dall’ Ara, con tres policías magullados.

Lazio – Inter 0 – 2

La pareja de oro del ínter, Lautaro Thuram, vuelve a dar el triunfo al ínter. Los nerazzurri intentaron su primera escapada real en la clasificación, separando a la Juventus por 4 puntos.
A pesar de las recriminaciones de Sarri, que afirmó haber jugado en igualdad de condiciones, el ínter demostró ser más concreto sobre todo en la fase de ataque, logrando así finalmente desmentir el tabú olímpico con un éxito que faltaba desde hacía cinco años.

Atalanta – Salernitana 4 – 1

No hubo historia en la carrera entre los bergamascos y los campanarios. Un buen póker compuesto por los goles de Muriel, Pasalic, De Ketelaere y Mirancuk, a los que solo Pirola respondió por las granadas.
La Diosa permanece en el cuarto lugar, con la zona de Champions a solo menos de dos.
La Salernitana apareció como de costumbre en un buen equipo, pero demasiado frágil para responder a los golpes del oponente.

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