Lo ha deciso il presidente Lasso dopo l’attentato che ha causato cinque morti e 20 feriti
Quito, 16 agosto 2022 – Il presidente dell’Ecuador, Guillermo Lasso, ha decretato lo stato di emergenza a Guayaquil, la capitale industriale del Paese dove domenica una banda armata di criminali ha realizzato un attentato che ha causato cinque morti, 20 feriti e gravi danni a edifici e veicoli. La misura, riferisce il quotidiano El Universo, durerà 30 giorni ed è la terza dello stesso tipo che Lasso impone a Guayaquil dall’inizio del suo mandato. Con lo stato di emergenza Lasso vuole permettere alle forze dell’ordine e all’esercito di intervenire energicamente per contrastare la criminalità che agisce nella città.
Una forte esplosione era avvenuta intorno alle 14 locali (le 21 italiane) quando alcuni individui in motocicletta hanno prima sparato in aria e poi lanciato un pacco contenente l’esplosivo davanti a uno spazio dove c’erano molte persone che pranzavano. L0attentato è avvemuto in un quartiere sud-occidentale della città portuale di Guayaquil
Il presidente della Repubblica, Guillermo Lasso, ha condannato l’accaduto definendolo un «atto terroristico» e annunciato una riunione di emergenza del consiglio di sicurezza nazionale. Da parte sua il ministro dell’Interno, Patricio Carrillo, ha parlato dell’accaduto come di una dichiarazione di guerra allo Stato della criminalità organizzata, annunciando che sarà offerta una ricompensa fino a 10.000 dollari a chiunque fornisca dati utili a risalire ai responsabili dell’attacco.