Un lungo applauso ha accolto il feretro. Il console: comunità peruviana sconvolta
Genova, 10 novembre 2022 – Un lungo applauso ha accolto sul sagrato della chiesa di Santa Caterina in Portoria a Genova l’arrivo del feretro di Javier Alfredo Miranda Romero, il 41enne peruviano ucciso con una freccia dal 63enne Evaristo Scalco nel centro storico di Genova. Presenti i familiari della vittima dell’omicidio, i cinque fratelli e le sorelle, la figlia 18enne e l’attuale compagna con il figlio avuto da Romero, nato poche ore prima dell’omicidio.
In vista c’era qualche bandiera del Perù e i colori bianco e blu dell’Alianza Lima, squadra di calcio di cui Romero era tifoso. Alla cerimonia di esequie, officiata in lingua spagnola da don Angelo Costa, peruviano, anche alcuni cittadini genovesi.
«Quello che è accaduto ha sconvolto la comunità peruviana, che si è trovata di fronte a una tragedia, noi abbiamo grande fiducia nella giustizia e sentiamo forte la solidarietà della comunità peruviana, sudamericana e genovese» ha detto il console del Perù a Genova Carlos Tavera Vega.
E dal filmato di GenovaToday si evidenziano particolari di enorme crudeltà: come la frase detta da Evaristo Scalco “fa male, fa male” poco dopo aver colpito Javier Alfredo Miranda Romero, ferito mortalmente.
Il video: https://www.genovatoday.it/video/freccia-morto.html