Bogota, 20 marzo 2022 – Un turista italiano ha perso la vita in Colombia. L’uomo, appassionato di viaggi in giro per il mondo, è morto venerdì 18 marzo dopo essere stato attaccato da uno squalo di fronte a una spiaggia turistica nella parte meridionale dell’isola di San Andrés, a “La Piscinita”, una zona di scogliere dell’isola che fa parte dell’omonimo arcipelago nel Mar dei Caraibi. L’isola si trova a circa 480 chilometri a nord-ovest della costa della Colombia, di fronte alla costa est del Nicaragua.
Il turista, portato in ospedale con una profonda ferita a una gamba, con tutta probabilità è morto per dissanguamento. Si chiamava Antonio Straccialini, aveva 56 anni, ed era originario di Roseto degli Abruzzi. A confermarlo è il sindaco di Roseto Mario Nugnes. «Abbiamo solo capito che si tratta di Antonio Straccialini, di 56 anni – spiega Nugnes all’Ansa – la sorella ha riconosciuto l’identità dello stesso che inizialmente avete dato voi come notizia, anche se mancava il cognome. Non lo conoscevo personalmente e mi dicono che era partito tanti anni fa: ha una sorella che abita qui e che è stata contattata dal nostro ufficio Anagrafe; sinceramente non so neanche in che rapporti fossero».
Attese decisioni della famiglia di Antonio Straccialini
L’ambasciata d’Italia a Bogotà sta seguendo attivamente la vicenda del decesso di Antonio Straccialini, ucciso venerdì scorso verso mezzogiorno da uno squalo sull’isola di San Andrés e, a quanto ha appreso l’Ansa, sono stati già avviati i contatti con i famigliari del connazionale, originario di Roseto degli Abruzzi. L’isola di San Andrés, pur appartenendo alla Colombia, è distante quasi 800 chilometri dalla città di Cartagena, ed è molto vicina al Nicaragua. Il cadavere di Straccialini si trova ora nell’ospedale Hospital Clarence Lynd Newball Memorial, ed i suoi responsabili attendono ora di conoscere le decisioni dei famigliari, che dovrebbero essere prese in tempi rapidi, tenendo conto anche dell’esistenza a San Andrés di un clima tropicale che crea problemi di conservazione.
Colombia: Turista italiano asesinado por un tiburón
Su nombre era Antonio Straccialini, tenía 56 años y era originario de Roseto degli Abruzzi.
Bogotá, 20 de marzo de 2022 – Un turista italiano perdió la vida en Colombia. El hombre, aficionado a viajar por el mundo, murió el viernes 18 de marzo tras ser atacado por un tiburón frente a una playa turística en la zona sur de la isla de San Andrés, en “La Piscinita”, una zona de acantilados de la isla que forma parte del archipiélago del mismo nombre en el Mar Caribe. La isla se encuentra a unos 480 kilómetros al noroeste de la costa de Colombia, frente a la costa este de Nicaragua.
El turista, llevado al hospital con una herida profunda en la pierna, probablemente murió desangrado. Su nombre era Antonio Straccialini, tenía 56 años y era originario de Roseto degli Abruzzi. Así lo confirmó el alcalde de Roseto Mario Nugnes. «Solo entendimos que se trata de Antonio Straccialini, de 56 años -explica Nugnes a Ansa-, su hermana reconoció la identidad del mismo que inicialmente diste como noticia, aunque faltara el apellido. No lo conocí personalmente y me dicen que se fue hace muchos años: tiene una hermana que vive aquí y que fue contactada por nuestra oficina de registro; Sinceramente, ni siquiera sé cuáles eran sus relaciones”.
Se esperan decisiones de la familia de Antonio Straccialini
La embajada de Italia en Bogotá sigue activamente la noticia de la muerte de Antonio Straccialini, asesinado el viernes pasado cerca del mediodía por un tiburón en la isla de San Andrés y, según ha podido saber la Ansa, los contactos con los familiares del compatriota, originario de Roseto de los Abruzos. La isla de San Andrés, aunque perteneciente a Colombia, dista casi 800 kilómetros de la ciudad de Cartagena, y está muy cerca de Nicaragua. El cuerpo de Straccialini se encuentra ahora en el Clarence Lynd Newball Memorial Hospital, y sus directivos ahora están a la espera de conocer las decisiones de los familiares, las cuales deben tomarse con rapidez, teniendo en cuenta además la existencia en San Andrés de un clima tropical que genera conservación. problemas.