Argentina, Fernández: “Quiero el regreso del fútbol más que nadie”

Argentina, Fernández: “Voglio il ritorno del calcio più di chiunque altro”

L’avvento della pandemia ha stravolto le abitudini di tutti sia in ambito personale che professionale. Un cambiamento radicale della vita che ha travolto anche il mondo del calcio. Tre mesi senza partite, senza passione ma soprattutto, senza quell’adrenalina dentro che ti pervade quando la tua squadra vince. Una mancanza del genere sta aumentando sempre di più anche in Argentina.

A confermare tale mancanza, è il presidente della nazione Alberto Fernández, tifoso degli Argentinos, che in più di un’occasione ha espresso grande rammarico per non esser riuscito a far ripartire il suo sport preferito a causa del Coronavirus. “Voglio tornare in campo più di chiunque altro”, ha detto su Radio 10 Fernández, facendo emergere ulteriormente la distanza di vedute tra AFA e governo argentino.

Il calcio in Argentina si è fermato pochi giorni prima dell’inizio della quarantena e tutt’ora non c’è alcuna certezza circa una sua ripresa prima della fine del 2020. Tutto dipenderà dall’avanzamento del virus e dal protocollo che le autorità calcistiche presentano per iniziare prima con gli allenamenti individuali, poi con quelli collettivi per riprendere successivamente con le partite.

Un protocollo che giungerà solo a patto che si giunga precedentemente ad una pace tra AFA e governo argentino. Un rapporto inclinato ulteriormente dopo le ultime dichiarazioni di Alberto Fernández circa l’incapacità della Federcalcio argentina di giungere ad una soluzione a stretto giro.

Dunque, tutto resta ancora bloccato in Argentina ma la speranza è quella di trovare una soluzione a stretto giro, che possa far unire le aspettative e le esigenze dell’AFA con quelle del governo.

Argentina, Fernández: “Quiero el regreso del fútbol más que nadie”

La llegada de la pandemia ha trastornado los hábitos de todos, tanto personal como profesionalmente. Un cambio radical en la vida que también ha abrumado al mundo del fútbol. Tres meses sin juegos, sin pasión pero, sobre todo, sin esa adrenalina que te invade cuando tu equipo gana. Una falta de este tipo está aumentando aún más en Argentina.

Para confirmar esta falta, es el presidente de la nación, Alberto Fernández, fanático de los argentinos, quien en más de una ocasión expresó su gran pesar por no haber podido reiniciar su deporte favorito debido al Coronavirus. “Quiero volver al campo más que nadie”, dijo Fernández en Radio 10, destacando aún más la brecha entre AFA y el gobierno argentino.

El fútbol en Argentina se detuvo unos días antes del inicio de la cuarentena y todavía no hay certeza sobre su recuperación antes de fines de 2020. Todo dependerá del progreso del virus y del protocolo que presenten las autoridades futbolísticas. para comenzar primero con entrenamientos individuales, luego con los colectivos para comenzar nuevamente con juegos.

Un protocolo que solo vendrá con la condición de que la paz se alcance previamente entre la AFA y el gobierno argentino. Una relación se inclinó aún más después de las últimas declaraciones de Alberto Fernández sobre la incapacidad de la Federación Argentina de Fútbol para llegar a una solución en un giro cerrado.

Entonces, todo está atascado en Argentina, pero la esperanza es encontrar una solución en un giro cerrado, que pueda combinar las expectativas y necesidades de la AFA con las del gobierno.

Attiva le newsletter per rimanere sempre aggiornato.

Vedi Anche

I ricavi della musica latina superano il miliardo di dollari per il secondo anno consecutivo

La RIAA riferisce che il mercato latino è cresciuto del 16% nel 2023 rispetto al …

×