Texas
Ph: Youtube Euronews

Usa, migranti morti in un camion: 22 erano guatemaltechi

Altri tre migranti guatemaltechi sono ancora ricoverati in ospedale, uno dei quali sarà presto dimesso.

Città del Guatemala, 6 luglio 2022 – Il ministero degli Esteri e la rete consolare del Guatemala hanno annunciato ufficialmente che sono stati identificati 22 cittadini guatemaltechi fra le 53 vittime fatali rinvenute morte per soffocamento all’interno di un grosso autocarro a San Antonio in Texas il 27 giugno scorso. Oltre a questi, si precisa in un comunicato pubblicato dal quotidiano La Prensa Grafica, tre migranti guatemaltechi sono ancora ricoverati in ospedale, uno dei quali sarà presto dimesso. L’operazione di identificazione, aggiunge il documento, ha richiesto una complessa attività ed è stata portata a termine attraverso il Registro nazionale delle persone (Renap). Per confermare il riconoscimento dei cittadini deceduti, si dice poi, il processo ha previsto il prelievo delle impronte digitali e, nel caso di minori, un intervento di parenti che hanno visionato materiale fotografico. Infine il ministero degli Esteri ha chiarito che due delle persone in un primo tempo identificate come messicani, erano invece partiti dal Guatemala ed avevano ottenuto in Messico falsi documenti di identità. Nell’autocarro che era entrato negli Usa con targhe e documenti falsi, c’erano 64 persone, oltre che guatemaltechi, anche messicani, salvadoregni e honduregni, di cui undici sono sopravvissuti. 

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spagna

Estados Unidos, migrantes muertos en un camión: 22 eran guatemaltecos

Tres migrantes guatemaltecos continúan hospitalizados, uno de los cuales será dado de alta próximamente.

Ciudad de Guatemala, 6 de julio de 2022.- La Cancillería y la red consular de Guatemala anunciaron oficialmente que 22 ciudadanos guatemaltecos han sido identificados entre las 53 víctimas fatales halladas muertas por asfixia dentro de un camión de gran porte en San Antonio, Texas, el pasado 27 de junio. Además de estos, se precisa en un comunicado publicado por el diario La Prensa Gráfica, tres migrantes guatemaltecos continúan hospitalizados, uno de los cuales será dado de alta próximamente. La operación de identificación, agrega el documento, requería una actividad compleja y se completaba a través del Registro Nacional de las Personas (Renap). Para confirmar el reconocimiento de los ciudadanos fallecidos, se dice luego, el proceso implicó la toma de huellas dactilares y, en el caso de los menores, la intervención de familiares que han visto material fotográfico. Finalmente, la Cancillería aclaró que dos de las personas inicialmente identificadas como mexicanas habían salido de Guatemala y obtenido documentos de identidad falsos en México. En la camión que había ingresado a EE.UU. con placas y documentos falsos iban 64 personas, además de guatemaltecos, también mexicanos, salvadoreños y hondureños, de los cuales sobrevivieron once.

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