Ucraini

Russia annuncia pausa nei combattimenti per evacuare i civili dall’Ucraina

Una pausa nelle operazioni militari russe per favorire l’evacuazione dei civili dall’Ucraina attraverso corridoi umanitari. Putin annuncia obiettivi militari ancora da completare.

italia

Russia, 03 marzo 2022 -Il ministero della Difesa russo annuncia delle «pause» nelle operazioni dell’esercito russo per favorire l’evacuazione di civili dall’Ucraina attraverso «corridoi umanitari» poco prima dell’avvio dei negoziati previsti nella regione di Brest, in Bielorussia.

Telefonata Macron-Putin

Il presidente russo ha fatto pressione sull’omologo francese affinché faccia il possibile perché tutti gli stranieri siano evacuati dall’Ucraina e ha sottolineato che continuerà la sua lotta contro i nazionalisti in Ucraina «senza compromessi».

Oggi intanto, secondo quanto confermato dalle agenzie Tass e Interfax, ci sarà il secondo round dei negoziati da rappresentati di Russia e Ucraina, mentre l’invasione e i bombardamenti dell’esercito di Putin però non si sono mai fermati.

Guerra Ucraina- Russia: corridoio Umanitari su tavolo negoziati oggi

I negoziati tra Kiev e Mosca riprenderanno oggi pomeriggio nella regione di Brest, al confine tra Bielorussia e Polonia. Ad annunciarlo il capo della delegazione russa, Vladimir Medinsky, consigliere di Vladimir Putin, precisando che si sta aspettando l’arrivo della delegazione ucraina.

I negoziatori ucraini sono arrivati in elicottero in Bielorussia alle 15 circa (ora italiana). Lo ha reso noto l’agenzia di stampa russa Tass. In precedenza il ministero degli Esteri di Kiev aveva postato fotografie della ”casa del cacciatore’‘ pronta ad ospitare il secondo round dei negoziati.

L’Ucraina spera di poter concordare almeno su corridoi umanitari, ha detto il deputato ucraino David Arakhamia, uno dei membri della delegazione ucraina ai colloqui di oggi con la Russia.

Da parte russa è stato detto che il cessate il fuoco sarebbe stato in agenda nei colloqui di oggi, ma l’Ucraina ha replicato che le richieste di Mosca erano inaccettabili e che la Russia avrebbe dovuto interrompere i bombardamenti sulle città prima di qualsiasi negoziato.

Poco prima dell’annuncio della partenza della delegazione ucraina, dal ministero della Difesa russo è stata annunciata una pausa delle operazioni per permettere l’evacuazione dei civili con corridoi umanitari.

Non c’è dubbio, ho fiducia che verrà trovata una soluzione alla crisi in Ucraina’‘, ha detto oggi il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov affermando che ”le richieste di Mosca nei negoziati sono minime”. ”Non vogliamo una guerra nucleare”, ma ”se dispiegheranno armi nucleari contro di noi affronteremo la situazione”, ha affermato ancora Lavrov dicendo che ”stanno parlando di Terza guerra mondiale. E una Terza guerra mondiale può essere solo una devastante guerra nucleare”. “La Russia è pronta a discutere le garanzie di sicurezza per l’Ucraina e tutta l’Europa”, ha quindi affermato.

 

spagna

Rusia anuncia pausa en combates para evacuar civiles de Ucrania

Una pausa en las operaciones militares rusas para facilitar la evacuación de civiles de Ucrania a través de corredores humanitarios. Putin anuncia objetivos militares aún por completar.

Rusia, 03 de marzo de 2022 – El Ministerio de Defensa ruso anuncia “pausas” en las operaciones del ejército ruso para facilitar la evacuación de civiles de Ucrania a través de “corredores humanitarios” poco antes del inicio de las negociaciones previstas en la región de Brest, en Bielorrusia.

Llamada telefónica Macron-Putin

El presidente ruso ha presionado a su homólogo francés para que haga todo lo posible para que todos los extranjeros sean evacuados de Ucrania y ha subrayado que continuará su lucha contra los nacionalistas en Ucrania “sin compromiso”.

Hoy, mientras tanto, según han confirmado las agencias Tass e Interfax, tendrá lugar la segunda ronda de negociaciones por parte de representantes de Rusia y Ucrania, mientras que la invasión y bombardeo del ejército de Putin nunca ha cesado.

Guerra Ucrania-Rusia: corredor humanitario en la mesa de negociación hoy

Las negociaciones entre Kiev y Moscú se reanudarán esta tarde en la región de Brest, en la frontera entre Bielorrusia y Polonia. Así lo anunció el jefe de la delegación rusa, Vladimir Medinsky, asesor de Vladimir Putin, precisando que está a la espera de la llegada de la delegación ucraniana.

Los negociadores ucranianos llegaron a Bielorrusia en helicóptero alrededor de las 15:00 horas (hora de Italia). Así lo anunció la agencia de noticias rusa Tass. Previamente, el Ministerio de Relaciones Exteriores de Kiev publicó fotografías de la ”casa del cazador” lista para albergar la segunda ronda de negociaciones.

Ucrania espera al menos poder acordar corredores humanitarios, dijo el parlamentario ucraniano David Arakhamia, uno de los miembros de la delegación ucraniana en las conversaciones de hoy con Rusia.

A la parte rusa se le dijo que un alto el fuego estaría en la agenda de las conversaciones de hoy, pero Ucrania respondió que las demandas de Moscú eran inaceptables y que Rusia debería haber dejado de bombardear ciudades antes de cualquier negociación.

Poco antes del anuncio de la salida de la delegación ucraniana, el Ministerio de Defensa ruso anunció una pausa en las operaciones para permitir la evacuación de civiles con corredores humanitarios.

No hay duda, confío en que se encontrará una solución a la crisis en Ucrania”, dijo hoy el ministro de Relaciones Exteriores de Rusia, Sergei Lavrov, quien afirmó que “las exigencias de Moscú en las negociaciones son mínimas”. ”No queremos una guerra nuclear”, pero ”si despliegan armas nucleares contra nosotros enfrentaremos la situación”, continuó Lavrov diciendo que ”están hablando de la Tercera Guerra Mundial y eso solo puede ser una guerra nuclear devastadora”. “Rusia está lista para discutir las garantías de seguridad para Ucrania y toda Europa”, dijo.

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