Rosa Cruzado, una storia vera. Un libro che racconta i sacrifici, l’impegno, la forza, delle donne

Scritto da Veronica Pivetti è un inno a tutte quelle donne (e uomini) che lavorano come operatrici sanitarie, come badanti o assistenti familiari. Spesso sono straniere

Milano, 22 dicembre 2023 – Rosa è una donna peruviana ma le sue colleghe provengono da ogni paese latinoamericano o dall’est europa. Rosa è una storia di emancipazione che sembra una favola, e in qualche modo lo è. Ma Rosa esiste davvero, e di donne come lei, arrivate nel nostro Paese per trovare un futuro degno, ce ne sono tante. La nostra casa è anche la loro.

L’attrice, artista e scrittrice ha dato vita ad un romanzo che racconta di Rosa, una operatrice sociosanitaria peruviana che lavora in una Rsa e fa il doppio lavoro presso una famiglia. Un racconto nel quale viene descritta la scalata contro i pregiudizi, le difficoltà, le vittorie e l’arrivo in cima alla montagna. Ho scoperto il romanzo scritto da Veronica Pivetti seguendo un programma Rai. Immediatamente ho acquistato una copia su Amazon (ma si trova anche nelle librerie) perché dovevo leggere quella che avevo percepito essere una storia emozionante, commovente, vera. E così è stato. Il Libro si legge tutto d’un fiato e lascia addosso brividi e occhi lucidi.

La sintesi

Veronica PivettiQuando Rosa suona il campanello di casa Marsili per quel secondo lavoro che le consente di arrivare alla fine del mese, non immagina che dovrà scalare una montagna di pregiudizi, né che, sulla cima di quella montagna, troverà Iv, un’anziana e bella signora che ha perso la memoria ma non se stessa. Il marito, fascinoso e scorbutico, si rivelerà subito un osso duro, ma Rosa, avvezza ai caratteracci, non s’impressiona neanche un po’. Rosa Cruzado, operatrice sociosanitaria peruviana, donna di cuore e di cervello, lavora a “Villa Pace e Bene”, una RSA milanese, e custodisce gelosamente un segreto che condivide con le sue colleghe, ma nasconde alla perfida coordinatrice Simonetta Spinelli, sua superiore.

Rosa e le altre sono grintose, lavorano sodo, trattano ogni tipo di umanità con cura e dedizione, spesso in salita e “controvento”. E se la truce Spinelli toglie loro sonno e serenità, l’ultraottantenne e vispa direttrice Celestina Guarino sembra essere una buona alleata. Ma perché non reagisce alle nefandezze della coordinatrice? Cosa la obbliga a tollerarne l’arroganza? La situazione precipita in una notte di nubifragio, quando il segreto di Rosa e delle combattive Lupe, Teodora, Polina, Denisa e Maka viene accidentalmente scoperto, mettendo a repentaglio il lavoro di tutte. Rosa è una storia di emancipazione che sembra una favola, e in qualche modo lo è. Ma Rosa esiste davvero, e di donne come lei, arrivate nel nostro Paese per trovare un futuro degno, ce ne sono tante. La nostra casa è anche la loro.

spagna

Rosa Cruzado, una historia real. Un libro que habla de los sacrificios, el compromiso, la fuerza de la mujer

Escrito por Verónica Pivetti es un himno a todas aquellas mujeres (y hombres) que trabajan como trabajadoras sanitarias, como cuidadoras o asistentes familiares. A menudo son extranjeros.

Milán, 22 de diciembre de 2023 – Rosa es una mujer peruana pero sus colegas provienen de todos los países de América Latina o de Europa del Este. Rosa es una historia de emancipación que parece un cuento de hadas, y en cierto modo lo es. Pero Rosa realmente existe, y hay muchas mujeres como ella, que han venido a nuestro país a buscar un futuro digno. Nuestra casa también es la de ellos.

La actriz, artista y escritora ha creado una novela que cuenta la historia de Rosa, una trabajadora social y sanitaria peruana que trabaja en una RSA y realiza un doble trabajo para una familia. Una historia que describe la escalada contra los prejuicios, las dificultades, las victorias y la llegada a la cima de la montaña. Descubrí la novela escrita por Verónica Pivetti siguiendo un programa de la Rai. Inmediatamente compré una copia en Amazon (pero también se puede encontrar en librerías) porque tenía que leer lo que percibí como una historia emotiva, conmovedora y real. Y así fue. El libro se puede leer de una sola vez y te deja con escalofríos y ojos llorosos.

La síntesis

Cuando Rosa toca el timbre de la casa Marsili para ese segundo trabajo que le permita llegar a fin de mes, no imagina que tendrá que escalar una montaña de prejuicios, ni eso, encima de esa montaña, encontrará a Iv, una anciana y hermosa dama que ha perdido la memoria pero no a ella misma. Su marido, encantador y gruñón, se mostrará inmediatamente como un hueso duro de roer, pero Rosa, acostumbrada a los malos humores, no se deja impresionar en absoluto. Rosa Cruzado, trabajadora social y sanitaria peruana, mujer de corazón y cerebro, trabaja en “Villa Pace e Bene”, una RSA de Milán, y guarda celosamente un secreto que comparte con sus compañeros, pero que oculta a la malvada coordinadora Simonetta. Spinelli, su superior.

Rosa y los demás son luchadores, trabajan duro, tratan a todo tipo de humanidad con cuidado y dedicación, a menudo cuesta arriba y “contra el viento”. Y si el sombrío Spinelli les quita el sueño y la serenidad, la vivaz y octogenaria directora Celestina Guarino parece ser una buena aliada. ¿Pero por qué no reacciona ante las atrocidades del coordinador? ¿Qué te obliga a tolerar su arrogancia? La situación llega a un punto crítico una noche de tormenta, cuando el secreto de Rosa y las combativas Lupe, Teodora, Polina, Denisa y Maka se descubre accidentalmente, poniendo en peligro el trabajo de todos. Rosa es una historia de emancipación que parece un cuento de hadas, y en cierto modo lo es. Pero Rosa realmente existe, y hay muchas mujeres como ella, que han venido a nuestro país a buscar un futuro digno. Nuestra casa también es la de ellos.

Attiva le newsletter per rimanere sempre aggiornato.

Vedi Anche

Il ciclismo parla sempre più latinoamericano

I corridori ecuadoriani e colombiani continuano a mietere successi nonostante l’assenza di due Big come …

×