Ramazzotti – Vava77 per Cesvi

Bergamo, 30 dicembre 202o “Un furgone bianco con una consegna, come tante che avvengono in questo periodo di feste. Un pacco e un fattorino dal passo stanco, con un sogno nel cassetto: diventare un musicista. Fin qui nulla di strano. Uno studio di registrazione con un cantante, Vava77, alle prese con un lavoro e poco tempo a disposizione per inutili distrazioni, come quella di un sognatore”. Apparentemente una situazione di normalità che viene immediatamente stravolta: il fattorino è Eros Ramazzotti. Un ruolo inedito per questo video che, in maniera ironica e leggera, per la prima volta vede due protagonisti di palcoscenici musicali uniti per un’unica causa: ringraziare, dopo un anno così complicato, tutti quelli che hanno creduto nella solidarietà e nell’aiuto a categorie più fragili supportando la Fondazione Cesvi, chiedendo al tempo stesso di continuare a stare al loro fianco.

L’idea di questo duo inedito è nata da Vava77, amico della Fondazione e bergamasco come Cesvi che ha interpellato Eros per realizzare qualcosa di differente e magico nello stesso tempo, in un momento ancora molto complicato per tante persone più deboli. L’artista ha risposto immediatamente con grande entusiasmo ”Quando il Cesvi mi ha contattato per questo progetto ho pensato che sarebbe stato fondamentale condividerlo con un grande artista che conosce il valore della generosità. Eros ha saputo vivere questo momento e trasformarlo in magia” dichiara Vava77.

“Sono onorato ed orgoglioso di far parte di questa bellissima iniziativa del Cesvi, non profit di Bergamo che sappiamo quanto ha pagato questa epidemia in termini di vite umane” afferma Eros Ramazzotti. “L’iniziativa è pensata per donare un sorriso a bambini ed anziani che vivono in condizioni di fragilità durante questi tempi difficili. Bisogna guardare al futuro ma bisogna farlo rimanendo uniti, prodigandosi a favore di chi ha più bisogno e cercando di donare gioia per affrontare insieme questi momenti di difficoltà, con l’augurio che queste feste possano essere il più possibile serene per tutti”.

L’ironia iniziale di questo prodotto unico nel suo genere, diventa poi presa di coscienza, volontà e impegno. Eros Ramazzotti per la prima volta nella sua lunga carriera musicale, non solo si è prestato a interpretare un ruolo lontano dal suo (“E’ uno studio di registrazione questo? Potrei fare dei cori?” chiede timidamente il fattorino, alias Eros. “Ah lei canta?” risponde stupito VAVA77 “Si, mi diverto ogni tanto…”, replica Eros) ma ha riadattato uno dei suo celebri pezzi “SE BASTASSE UNA SOLA CANZONE” che mai come in questo momento suona di grande attualità, con queste parole.

“Dedicata a tutti quelli che, aiutano gli altri, Dedicata a tutti quelli che, se si presenta l’occasione, si mettono a disposizione. In ogni senso, hanno creduto, cercato e voluto che fosse così”.

Un vero inno alla grande catena di solidarietà che si è messa in moto negli ultimi mesi che ha consentito alla Fondazione Cesvi di portare aiuto immediato alle strutture sanitarie, agli anziani rimasti isolati a causa delle restrizioni anticovid e ai bambini. Una macchina della solidarietà che non si deve arrestare ora. Basta un piccolo gesto, come un regalo solidale in occasione del Natale, per portare aiuto alle categorie più vulnerabili. Quest’anno attraverso i regali solidali di Cesvi si potranno sostenere in maniera concreta i tanti bambini e anziani che vivono in condizioni di fragilità in Italia e in tutto il mondo a causa della pandemia.

Bérgamo, 30 de diciembre de 2020 “Una furgoneta blanca con una entrega, como tantas que se producen en estas fiestas. Un paquete y un repartidor con un paso cansado, con un sueño en el cajón: convertirse en músico. Nada extraño hasta ahora. Un estudio de grabación con un cantante, Vava77, luchando con un trabajo y poco tiempo disponible para distracciones inútiles, como la de un soñador”. Aparentemente una situación de normalidad que se cambia inmediatamente: el repartidor es Eros Ramazzotti. Un papel inédito para este vídeo que de forma irónica y desenfadada, ve por primera vez a dos protagonistas de los escenarios musicales unidos por una misma causa: agradecer, tras un año tan complicado, a todos aquellos que han creído en la solidaridad y en la ayuda a las categorías más frágiles apoyando a la Fundación Cesvi, pidiendo al mismo tiempo seguir estando a su lado.

La idea de este nuevo dúo surgió de Vava77, un amigo de la Fundación y de Bérgamo, al igual que Cesvi, que le pidió a Eros que creara algo diferente y mágico al mismo tiempo, en una época que todavía es muy complicada para muchos de los más débiles. El artista respondió inmediatamente con gran entusiasmo: “Cuando Cesvi se puso en contacto conmigo para este proyecto pensé que sería fundamental compartirlo con un gran artista que conoce el valor de la generosidad. Eros fue capaz de vivir este momento y convertirlo en magia” declara Vava77.

“Me siento honrado y orgulloso de formar parte de esta hermosa iniciativa de Cesvi, una organización sin ánimo de lucro de Bérgamo que sabemos cuánto ha pagado esta epidemia en términos de vidas humanas”, dice Eros Ramazzotti. “La iniciativa está diseñada para dar una sonrisa a los niños y los ancianos que viven en condiciones frágiles durante estos tiempos difíciles. Tenemos que mirar hacia el futuro, pero tenemos que hacerlo permaneciendo unidos, haciendo lo mejor para ayudar a los que más lo necesitan y tratando de dar alegría para enfrentar estos tiempos difíciles juntos, con la esperanza de que estas fiestas puedan ser lo más pacíficas posibles para todos.

La ironía inicial de este producto único se convierte entonces en conciencia, voluntad y compromiso. Por primera vez en su larga carrera musical, Eros Ramazzotti no sólo se prestó a interpretar un papel lejos del suyo (“¿Es esto un estudio de grabación? ¿Podría hacer coros?”, pregunta tímidamente el repartidor, alias Eros. “Ah, ¿cantas?”, responde VAVA77, asombrado, “Sí, me divierto de vez en cuando…”, responde Eros) pero ha readaptado una de sus famosas canciones “SE BASTASSE UNA SOLA CANZONE”, que nunca suena tan actual como en este momento, con estas palabras.

“Dedicado a todos aquellos que, ayudan a otros, Dedicado a todos aquellos que, se les presenta la oportunidad y se ponen a disposición. En todos los sentidos, he creído, buscado y querido que así sea”.

Un verdadero himno a la gran cadena de solidaridad que se ha puesto en marcha en los últimos meses, que ha permitido a la Fundación Cesvi llevar ayuda inmediata a los centros de salud, a los ancianos que han quedado aislados debido a las restricciones anti-covid y a los niños. Una máquina de solidaridad que no debe detenerse ahora. Sólo hace falta un pequeño gesto, como un regalo solidario en Navidad, para llevar ayuda a las categorías más vulnerables. Este año, gracias a los dones de solidaridad de Cesvi, será posible apoyar concretamente a los numerosos niños y ancianos que viven en condiciones frágiles en Italia y en todo el mundo a causa de la pandemia.