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Quando il vaccino per gli immigrati irregolari?

La preoccupazione e l’incertezza delle comunità latine sul territorio lombardo, in merito al vaccino per gli stranieri in attesa di permesso di soggiorno, ci ha portato a cercare delle risposte.

di Liliana Canales

Milano, 19 maggio 2021 – Il piano vaccinale sta procedendo a lunghi passi per tutte le categorie e fasce d’età. Ci stiamo affacciando alle vaccinazioni per gli under 40, ma gli immigrati irregolari? Esiste un piano vaccinale per quei milioni di persone che vivono in Italia e sono in attesa del permesso di soggiorno? L’abbiamo chiesto ad Asst (azienda socio sanitaria territoriale) Melegnano Martesana, poi ad Ats Città Metropolitana (Agenzia di tutela della salute), qui ci hanno rimandati a Regione Lombardia, siamo arrivati alla Prefettura di Milano, per arrivare infine al portavoce del generale Francesco Figliuolo, che dal primo marzo 2021 è commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19.

Dall’ufficio stampa del gen. Figliuolo ci hanno messo a conoscenza dell’ordinanza n.7 del commissario straordinario. Un’ordinanza che di fatto riguarda gli italiani con residenza estera, tutti i membri, tecnici e dipendenti delle strutture diplomatiche, nonché rappresentanti di Stati della UE. Ancora nulla insomma per le centinaia di migliaia (si stima che i dati reali siano molto più alti) di stranieri che su territorio nazionale sono sprovvisti di tessera sanitaria.

Abbiamo deciso di provare direttamente con il Ministero degli Interni, finendo in cul-de-sac burocratico. Una giornata così, portando a casa il nulla. E noi lo abbiamo fatto con alle spalle un redazione giornalistica, avendo tutti i riferimenti e le informazioni necessarie. Ve lo immaginate uno straniero che non conosce il sistema sanitario italiano, le prassi, le gerarchie e forse a malapena parla questa lingua, addentrarsi in una situazione così per cercare delle risposte? Noi sì, perché abbiamo raccolto le richieste di aiuto su questa tematica da parte della comunità peruviana in particolare.

Perché solleviamo questa questione? Sicuramente per dare voce a chi non ce l’ha, e per cercare di dare risposte alle comunità locali, ma anche perché la componente di immigrati irregolari che vivono e lavorano sul territorio italiano necessariamente fanno parte di quella immunità di gregge tanto ambita da istituzioni statali e sanitarie. Eppure, pare che al momento non sia previsto un piano vaccinale per questa fascia della popolazione.

Raccogliendo i dubbi e i timori dei miei connazionali, ho anche cercato un contatto con altre realtà. Le istituzioni di beneficenza che si occupano di persone in situazioni di disagio e di stranieri irregolari, offrendo anche assistenza medica, come Opera San Francesco e Naga, su Milano e provincia, dopo le numerose segnalazioni e chiamate ricevute, hanno dichiarato di essere in attesa di notizie dal Ministero della Salute con riguardo alle dosi per gli irregolari e per procedere alla diffusione del tanto atteso avvio delle vaccinazioni per le diverse comunità multietniche residenti nel Bel Paese. Intanto, ci giunge notizia che in Liguria le aziende sanitarie locali hanno messo a disposizione un percorso di identificazione e di prenotazione per vaccino anticovid specifico per le persone non registrate nel Sistema sanitario regionale e solo avventi codice Stp (straniero temporaneamente presente) e Eni (europeo non iscritto).

Questa modalità prevista dall’asl ligure ha portato una ventata di speranza a tutte le comunità di stranieri irregolari residenti in Italia, che attendono con ansia di poter accedere al vaccino, contribuendo a contenere la diffusione del virus. Abbiamo sempre avuto aiuto e ascolto dalle istituzioni. Sono sicura che presto anche in Lombardia e in generale a livello nazionale si troverà la soluzione a questo problema.

Nel frattempo noi di Tg Festival continueremo a cercare risposte e aggiornarvi per ogni novità.

por Liliana Canales

¿Cuándo podrán vacunarse los inmigrantes indocumentados?

La preocupación y las perplejidades de la comunidad Latina en Lombardia, con respecto a la vacuna anticovid para los extranjeros irregulares que esperan de la entrega del permesso di soggiorno, nos ha impulsado a buscar respuestas.

Milàn, 19 de mayo de 2021-  la Directiva sanitaria para la vacunación contra el covid procede sin ninguna anomalia. Dentro de poco dias se podran inscribir a la lista los under 40, pero que sera de los extranjeros irregulares? Habra sido creado algun itinerario para todos aquellos que viven en Italia en forma anonima y aquellos que estan esperando el Permesso di soggiono para poder inscribirse al Sistema Sanitario Nacional y asi con el carnet correspondiente acceder a las listas de vacunacion? Fue lo que preguntamos a la ASST (Azienda Socio Sanitaria Territoriale) de Melegnano Martesana, y a la ATS Città Metropolitna (Agencia Tutela della Salute) quienes puntualmente  nos inviataron a comunicarnos con la Region Lombardia, pasando despues por la Prefettura di Milano hasta llegar finalmente al portavoz del General Francesco Figliuolo, que desde el primero de marzo 2021 es el Comisario Extraordinario  para la ejecucion y cordinamiento de las medidas necesarias para la contencion y  lucha contra la Emergencia Epidemiologica Covid-19.

La Oficina de prensa del Gr. Figliuolo nos hizo presente la Ordenanza n.7 del Comisariado Extraordinario que ampara a los Italianos con residencia al exterior, personal diplomatico y funcionarios de la Union Europea, pero ni una sola palabra sobre una posible vacunacion para los cientos de miles (se estiman que las cifran sean mucho mas altas) sin carnet sanitario.

Decidimos encontrar respuesta directamente con el Ministerio del Interior tratando de salir de este callejon sin salida con el apoyo de un Equipo Editorial Periodistico. Podrian uds imaginarse un extranjero que no sabe como desenvolverse dentro del Sistema Sanitario, a quienes llamar y pedir informacion y hacerlo hasta con timidez porque quizas no maneja bien el idioma italiano, preguntar y sadisfacer todas estas dudas? Nosotros lo tenenos muy claro, porque nos han llegado muchas preguntas y perplejidades sobre este tema por parte de la Comunidad Peruana en particular.

Por que resaltamos esta problematica? Ciertamente para dar voz a aquellos que no pueden alzarla y poder colmar todas las inquietudes de las comunidades de los diferentes distritos, sobretodo porque esta gran componente de migrantes  irregulares viven y trabajan en el territorio italiano y forman parte de la inmunidad de rebaño o de gruppo a la cual las instituciones estatales y sanitarias desean que la poblacion adquiera. Aun asi nadie puede dar certezas sobre alguna directiva para este rango de poblacion.

Dando oidos a los temores e inquietudes de mis connacionales, me contacte con las instituciones de beneficiencia que se ocupan de las personas en condiciones fragiles, de abandono social, desventaja economica y de extranjeros irregulare: cuales Opera San Francesco y Naga, mediante las numerosas llamadas recibidas donde se pedia informacion sobre la vacunacion, ha hecho saber que estan a la espera que el Ministerio de la Salud se haga presente para poder esparcer la noticia hacia todas las comunidades multietnicas residentes en el “bel paese”. Por ahora es sabido que solo la Region Liguria ha hecho un llamado a todas las personas que poseen el carnet STP(Straniero temporalmente presente) y ENI(Europeo non iscritto) para inscribirse a las lista de vacunacion, este gran prescedente depierta una nueva esperanza para todas las comunidades de extranjeros que residen en las demas Regiones de Italia, que esperan con ansia poder ser vacunadas de una vez para poder contener la difusion de virus.

Hemos tenido siempre un gran apoyo de las instituciones y del sistema gracias a las Leyes de la Republica italiana. Estoy segura que muy pronto en Lombardia y a nivel nacional se resolvera esta importantisima problematica q interesa el  bienestar social de la poblacion entera.

Desde Tg Festival continueremos a buscar las respuestas y actualizarlos a cada momento.

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