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Perú: ex presidente Pedro Castillo torna in cella dopo esami medici

È in carcerazione preventiva per 18 mesi per ribellione

Lima, 3 febbraio 2024 – L’ex presidente peruviano Pedro Castillo è ritornato nel carcere di Barbadillo a Lima dopo aver trascorso ieri alcune ore in un ospedale della capitale dove i sanitari hanno verificato il suo stato di salute a causa di «dolori al petto» da lui manifestati.

In un comunicato, l’Istituto nazionale penitenziario (Inpe) ha indicato che l’ex capo dello Stato «è stato visitato dal personale medico ed è stabile» per cui è stato disposto il ritorno nel centro di reclusione dove sconta, dal 15 dicembre 2022, 18 mesi di reclusione preventiva per l’accusa di “ribellione”.

Nel periodo in cui Castillo si trovava in ospedale, riferisce la radio RPP, un gran numero di suoi sostenitori si sono concentrati davanti all’edificio, «attaccando anche alcuni giornalisti che coprivano il suo trasferimento.

L’ex presidente progressista, precisa infine l’emittente, »è accusato del reato di ribellione per aver a sorpresa inviato un messaggio alla Nazione il 7 dicembre 2022, in cui ordinava la rottura dell’ordine costituzionale chiudendo il Congresso e dichiarando la sua intenzione di riorganizzare, fra le altre istituzioni, la magistratura.

L’istruttoria è in corso, ma già la Procura ha chiesto la condanna di Castillo a 34 anni di carcere per la presunta commissione del reato di ‘ribellionè, nonché per abuso di autorità e disturbo della tranquillità pubblica.

spagna

Perú: el expresidente Pedro Castillo regresa a prisión tras exámenes médicos

Cumple 18 meses de prisión preventiva por rebelión

Lima, 3 de febrero de 2024.- El expresidente peruano Pedro Castillo ha regresado a la prisión de Barbadillo, en Lima, tras pasar ayer unas horas en un hospital de la capital donde los médicos comprobaron su estado de salud debido a los “dolores en el pecho” que manifestaba.

En un comunicado, el Instituto Nacional Penitenciario (Inpe) indicó que el exjefe de Estado “ha sido visitado por personal médico y se encuentra estable” por lo que se le ha ordenado regresar al centro penitenciario donde cumplirá sus funciones a partir del 15 de diciembre de 2022. ., 18 meses de prisión preventiva por el delito de “rebelión”.

Durante el período que Castillo estuvo internado, informa radio RPP, un gran número de sus seguidores se concentraron frente al edificio, “incluso agrediendo a algunos periodistas que cubrían su traslado.

El expresidente progresista, precisa finalmente la emisora, “está acusado de delito de rebelión por haber enviado inesperadamente un mensaje a la nación el 7 de diciembre de 2022, en el que ordenaba la ruptura del orden constitucional cerrando el Congreso y declarando su intención de reorganizar, entre otras instituciones, el poder judicial.

La investigación está en marcha, pero la Fiscalía ya pidió que Castillo sea condenado a 34 años de prisión por la presunta comisión del delito de ‘rebelión’, así como por abuso de autoridad y alteración de la tranquilidad pública.

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