MFW 2022: Giorgio Armani sfila senza musica

Un momento storico nella storia della moda, in segno di rispetto per l’Ucraina.

Milano 28, febbraio 2022 – Giorgio Armani, in segno di massimo rispetto per la tragedia in corso in Ucraina per chiudere questa edizione della Milano Fashion Week ha deciso di sfilare senza musica.

«La mia decisione di non usare nessun tipo di musica preso in segno di rispetto per tutte le persone coinvolte nella tragedia in corso in Ucraina» dice una voce fuori campo prima prima dell’inizio del defilè uomo e donna per l’inverno 2022-2023 nel Teatro di via Borgonuovo. E dopo lo show scoppia a piangere davanti ai giornalisti in conferenza stampa, commosso e addolorato.

«Qualche ora fa ho pensato a cosa potevo fare io per ciò che succede, non è l’invio di soldi o vestiti, ma segnalare il mio battito del cuore per questi bambini» dice Giorgio Armani .«La cosa migliore è dare il segnale che non vogliamo festeggiare perché qualcosa intorno a noi ci disturba molto» ha detto ancora Armani. «Così ho detto: non voglio musica, le ragazze erano emozionate più che per qualsiasi musica, erano davvero comprese e i capi ne hanno guadagnato al 100%». Dal pubblico in sala, la sensazione condivisa di assistere a un momento storico nella storia della moda e il sollievo nel vedere, praticamente all’ultimo giorno di sfilate, una presa di posizione forte rispetto alla guerra in corso.

Liliana Segre, ospite speciale

La senatrice a vita Liliana Segre è stata ospite della sfilata di Giorgio Armani per il prossimo autunno inverno. «Ho incontrato la Segre alla prima della Scala ed è stata molto gentile, ha espresso – racconta Giorgio Armani- il desiderio di venire a vedere la sfilata, magari avrà riserve sulla moda, ma è un grande onore». «Le vorrei chiedere tante cose – confida lo stilista – quando vedo un programma sull’Olocausto non resisto, devo vedere, rendermi conto di cosa possono avere sofferto quegli esseri umani: partecipare al loro dolore, anche da casa mia, mi sembra che ne valga la pena».

MFW2022: Giorgio Armani desfila sin música

Un momento histórico en la historia de la moda, como muestra de respeto por Ucrania.

Milán, 28 de febrero de 2022 – Giorgio Armani, como muestra del máximo respeto por la tragedia que se vive en Ucrania, para cerrar esta edición de la Semana de la Moda de Milán, ha decidido correr sin música.

“Mi decisión de no utilizar ningún tipo de música tomada por respeto a todas las personas involucradas en la tragedia de Ucrania”, dice una voz en off antes del inicio del desfile de moda masculina y femenina para el invierno 2022-2023 en el teatro de via Borgonuovo. Y tras el show rompe a llorar frente a los periodistas en la rueda de prensa, conmovido y entristecido.

“Hace unas horas pensé en lo que podría hacer con lo que sucede. No es enviar dinero o ropa, sino señalar el latido de mi corazón por estos niños”, “Lo mejor es dar la señal de que no queremos celebrar porque algo a nuestro alrededor nos molesta mucho”, dijo  Armani. “Entonces dije: no quiero música, las chicas estaban más emocionadas que cualquier música, realmente las entendían y los diseños se ganaron el 100%”. Del público de la sala, el sentimiento compartido de presenciar un momento histórico en la historia de la moda y el alivio de ver, prácticamente en el último día de desfiles, una postura firme ante la guerra en curso.

Liliana Segre, invitada especial

La senadora vitalicia Liliana Segre fue invitada del desfile de Giorgio Armani para el próximo otoño invierno. “Conocí a Segre en el primero de La Scala y fue muy amable, expresó – dice Giorgio Armani – su deseo de venir a ver el desfile, tal vez tenga reservas sobre la moda, pero es un gran honor”. “Me gustaría preguntarle muchas cosas – confiesa el diseñador – cuando veo un programa sobre el Holocausto no me puedo resistir, tengo que ver, darme cuenta de lo que pueden haber sufrido esos seres humanos: participar de su dolor, incluso desde mi casa, me parece que vale la pena la pena”.