Incendi minacciano la fauna della Bolivia

4 milioni di ettari in fiamme fanno strage di tucani e giaguari

Bolivia, 7 settembre 2024 – La fauna selvatica boliviana è minacciata dagli incendi che finora hanno bruciato più di 4 milioni di ettari dall’inizio di luglio.

Si tratta di un danno enorme considerando che il Paese ospita una fauna tra le più variegate al mondo.

A questo si aggiunge anche la minaccia rappresentata dai bracconieri che approfittano degli incendi per uccidere le madri degli animali e trafficarne poi i cuccioli.

Tra gli animali piú a rischio i giaguari e i tucani. Per la biologa Eliane Gutiérrez, “gli incendi non solo hanno compromesso le loro condizioni fisiche, ma li hanno anche lasciati senza cibo, riparo, ombra o acqua”. L’esperta lavora presso il Centro di attenzione per la fauna selvatica della Bolivia, una struttura pubblica di riferimento che riceve gli animali ustionati o in gravi condizioni di disidratazione e malnutrizione a causa degli incendi. “È molto triste che ogni anno si ripeta la stessa cosa. Gli incendi facilitano il bracconaggio, in quanto l’habitat di molti animali si riduce e viene sfruttato dai trafficanti”, ha concluso Gutierrez.

spagna

Los incendios amenazan la fauna de Bolivia

4 millones de hectáreas en llamas causan estragos entre tucanes y jaguares

La fauna salvaje boliviana está amenazada por los incendios que hasta ahora han quemado más de 4 millones de hectáreas desde principios de julio.

Se trata de un daño enorme, considerando que el país alberga una de las faunas más variadas del mundo.

A esto se suma la amenaza representada por los cazadores furtivos que aprovechan los incendios para matar a las madres de los animales y traficar con sus crías.

Entre los animales más en riesgo se encuentran los jaguares y los tucanes. Según la bióloga Eliane Gutiérrez, “los incendios no solo han comprometido sus condiciones físicas, sino que también los han dejado sin alimento, refugio, sombra o agua”. La experta trabaja en el Centro de Atención para la Fauna Silvestre de Bolivia, una institución pública de referencia que recibe a los animales quemados o en graves condiciones de deshidratación y malnutrición a causa de los incendios. “Es muy triste que cada año se repita lo mismo. Los incendios facilitan la caza furtiva, ya que el hábitat de muchos animales se reduce y es aprovechado por los traficantes”, concluyó Gutiérrez.

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