peso colombiano

Il peso colombiano subisce svalutazione record sul dollaro

Duque chiede a Petro “certezze”, presidente eletto replica

Bogóta, 12 luglio 2022 – Il peso colombiano ha subito ieri una svalutazione record chiudendo la giornata a 4.578 pesos per ogni dollaro Usa, in un mercato travolto dall’incertezza politica nel Paese e da un panorama internazionale funesto. Il Banco de la Republica ha riferito che all’apertura del mercato, ieri il cambio era 4.470 pesos per dollaro e la media alla quale è stato scambiato durante la giornata è stata di 4.513 pesos.

Gli allarmi sulla svalutazione del peso colombiano hanno iniziato a suonare già la scorsa settimana, quando ha superato quota 4.300 e ha continuato a salire verso quota 4.400. Nell’ultimo mese la valuta locale ha perso terreno rispetto al dollaro del 18%. La perdita di terreno del peso rispetto al dollaro si spiega con la guerra in Ucraina, l’inflazione globale, le decisioni statunitensi di frenare l’inflazione e il timore di una recessione. A livello interno, i mercati stanno vivendo l’incertezza causata dall’arrivo al governo per la prima volta di un presidente di sinistra – l’eletto Gustavo Petro – e dai suoi annunci di cambiamenti in materia di agraria, idrocarburi e riforme fiscali.

Il presidente Ivan Duque, che cederà il posto a Petro il 7 agosto, ha chiesto a Petro dei «segnali» per calmare il mercato dei cambi. «Penso sia molto importante che ci siano segnali che rimuovono l’incertezza dal Paese», ha affermato Duque, sottolineando in ogni caso che ciò che sta accadendo in Colombia avviene anche in altri Paesi. «Anche il Cile sta affrontando una situazione molto simile», ha affermato. Alle richieste di «segnali», il presidente eletto Petro ha risposto in un messaggio su Twitter: «A coloro che oggi comprano dollari in Colombia, con il massimo rispetto, devo annunciare che quando li rimetteranno in vendita, in quel momento varranno meno. State attenti, non perdete i vostri soldi». Petro ha annunciato che uno dei suoi primi obiettivi di governo sarà la presentazione di una riforma fiscale per aumentare le risorse statali, che sarà finalizzata a porre fine alle esenzioni e ad aumentare la riscossione tra i più ricchi. Ha parlato anche di una riforma agraria e sugli idrocarburi, Petro ha affermato di voler porre fine all’esplorazione petrolifera, ma il ministro delle Finanze designato Jose Antonio Ocampo ha chiarito che il Paese dovrà «cercare più gas», dato che le riserve locali sono appena sufficienti per tre anni.

spagna

El peso colombiano sufre una depreciación récord frente al dólar

Duque pide “certezas” a Petro, el presidente electo responde

Bogóta, 12 de julio de 2022 – El peso colombiano sufrió ayer una devaluación récord, cerrando la jornada en 4.578 pesos por dólar estadounidense, en un mercado abrumado por la incertidumbre política del país y un escenario internacional nefasto. El Banco de la República informó que en la apertura del mercado ayer el tipo de cambio fue de 4.470 pesos por dólar y el promedio al que se negoció durante la jornada fue de 4.513 pesos.

Las alarmas sobre la valoración del peso colombiano empezaron a sonar la semana pasada, cuando superó los 4.300 y siguió subiendo hacia los 4.400. Durante el último mes, la moneda local ha perdido terreno frente al dólar en un 18%. La pérdida de peso frente al dólar se explica por la guerra de Ucrania, el desbloqueo mundial, las decisiones de EEUU de frenar la zona y los temores a una recesión. Internamente, los mercados viven la incertidumbre provocada por la llegada al gobierno por primera vez de un presidente de izquierda -el electo Gustavo Petro- y sus cambios en las reformas agraria, hidrocarburífera y fiscal.

El presidente Iván Duque, que cederá su cargo a Petro el 7 de agosto, ha pedido a Petro “señales” para calmar el mercado de divisas. “Creo que es muy importante que haya señales que quiten la incertidumbre del país”, dijo Duque, subrayando en todo caso que lo que está pasando en Colombia también está pasando en otros países. “Chile también enfrenta una situación muy similar”, dijo. A los pedidos de «señales», el presidente electo Petro respondió en un mensaje en Twitter: «A los que hoy compran dólares en Colombia, con sumo respeto, debo anunciarles que cuando los vuelvan a poner a la venta, en ese momento valdrá menos. Ten cuidado, no malgastes tu dinero». Petro ha anunciado que uno de sus primeros objetivos de gobierno será la presentación de una reforma tributaria para aumentar los recursos del Estado, que estará encaminada a acabar con las exenciones y aumentar la recaudación de los más ricos. También habló de una reforma agraria y de hidrocarburos, Petro dijo que quería acabar con la explotación petrolera, pero el designado ministro de Hacienda, José Antonio Ocampo, dejó claro que el país tendrá que “buscar más gas”, dado que las reservas locales son suficientes para tres años.

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