In casa la Polizia ha trovato abiti rubati per 11mila euro. Avevano preso di mira negozi del centro di Milano

Milano, 7 ottobre 2023 – La polizia di Milano ha arrestato una cittadina peruviana di 40 anni, con vari precedenti per reati contro il patrimonio e attualmente sottoposta all’affidamento in prova ai servizi sociali, e un connazionale 32enne, con precedenti per reati contro il patrimonio, per furto aggravato in concorso.

I fatti risalgono a giovedì scorso quando gli agenti della sesta sezione ‘Contrasto al Crimine Diffuso’ della squadra mobile, hanno notato due cittadini sudamericani aggirarsi con fare sospetto per le vie del centro. Poco dopo i due sono entrati in un negozio di abbigliamento sportivo di via Torino per uscire poco dopo ed entrare in un negozio di prodotti di pelletteria in Corso Vittorio Emanuele II.

I due sono quindi entrati in una farmacia in via Larga e, dopo aver prelevato da uno scaffale un farmaco e averlo riposto in una busta, sono usciti. Fermati subito dai poliziotti, i due cittadini peruviani sono stati perquisiti: l‘uomo è stato trovato in possesso del farmaco asportato del valore di 15 euro e di due borse da donna dal prezzo complessivo di 200 euro. La donna, invece, è stata trovata in possesso di 4 leggings sportivi dal valore totale di 160 euro, di un dispositivo in metallo a forma ricurva e di una potente calamita, utilizzati generalmente per asportare i dispositivi antitaccheggio e di una forbicina.

Gli agenti hanno quindi contattato i responsabili dei tre esercizi commerciali che hanno formalizzato l’accaduto e sono rientrati in possesso dei beni. I due cittadini stranieri sono stati inoltre trovati in possesso di altri capi di abbigliamento, quasi tutti muniti di etichette, tranne uno danneggiato e privo di etichetta, dal valore complessivo di circa 300 euro probabilmente asportati poco prima da altri esercizi commerciali e per questi beni sono stati indagati in stato di libertà per il reato di furto.

La donna è stata inoltre indagata in stato di libertà per il reato di ricettazione in quanto, all’interno della sua abitazione, sono stati rinvenuti e sequestrati 232 capi di abbigliamento di diverse marche corredate di etichette, tutti verosimilmente di provenienza furtiva, per un valore commerciale di oltre 11mila euro. I due cittadini peruviani sono stati giudicati per direttissima.

Robos en serie en tiendas del centro de Milán, arrestan a una pareja peruana

En la casa la policía encontró ropa robada por valor de 11 mil euros

Milán, 7 de octubre de 2023 – La policía de Milán ha detenido a un ciudadana peruana de 40 años, con diversos antecedentes por delitos contra la propiedad y actualmente sometido a custodia provisional ante los servicios sociales, y a un compatriota de 32 años, con antecedentes por delitos contra el patrimonio, por hurto agravado en concurso.

Los hechos se remontan al pasado jueves cuando los agentes de la sexta sección ‘Lucha contra la Delincuencia Generalizada’ de la brigada volante advirtieron a dos ciudadanos sudamericanos deambulando sospechosamente por las calles del centro. Poco después, los dos entraron en una tienda de ropa deportiva en Via Torino y poco después salieron y entraron en una tienda de marroquinería en Corso Vittorio Emanuele II. Luego, los dos ingresaron a una farmacia en Vía Larga y, después de sacar un medicamento de un estante y colocarlo en un sobre, se marcharon. Inmediatamente detenidos por la policía, los dos ciudadanos peruanos fueron registrados: al hombre se le encontró la droga robada por valor de 15 euros y dos bolsos de mujer con un precio total de 200 euros. A la mujer, sin embargo, le encontraron en posesión de 4 mallas deportivas por un valor total de 160 euros, un dispositivo metálico curvo y un potente imán, utilizado generalmente para retirar dispositivos antirrobo, y unas tijeras.

Acto seguido, los agentes se pusieron en contacto con los responsables de los tres comercios, quienes formalizaron el incidente y recuperaron la posesión de la mercancía. A los dos ciudadanos extranjeros también se les encontraron otras prendas de vestir, casi todas con etiquetas, salvo una dañada y sin etiqueta, por un valor total de unos 300 euros, probablemente retiradas poco antes de otros comercios y por estos bienes fueron investigados mientras se encontraba en libertad por el delito de hurto.

La mujer también fue investigada mientras se encontraba en libertad por el delito de recepción de bienes hurtados, ya que en el interior de su domicilio fueron encontradas e incautadas 232 prendas de vestir de diferentes marcas acompañadas de etiquetas, todas probablemente de procedencia furtiva, por un valor comercial superior a 11 mil euros. Los dos ciudadanos peruanos fueron juzgados de inmediato.