È morta Tina Turner, addio alla regina della musica rock

La cantante aveva 83 anni ed era da tempo malata. 

Roma, 25 maggio 2023 – Addio a Tina Turner la signora del rock. Si è spenta ieri dopo una lunga malattia a 83 anni. Lo ha annunciato il suo portavoce con queste parole: “Con lei il mondo perde una leggenda della musica e un modello”. 

Tina Turner era una superstar venerata in tutto il mondo. Ha ispirato milioni di persone attraverso la sua storia personale e le sue canzoni. La sua eredità musicale è una raccolta di alcune delle canzoni più conosciute di tutti i tempi.

L’artista sale alla ribalta nel 1958, a 19 anni, in coppia con il suo ex-marito Ike Turner, inizialmente come cantante dei Kings of Rhythm, sotto il nome di Little Ann. Si presenta al pubblico per la prima volta come Tina Turner nel 1960 come membro della ‘Ike & Tina Turner Revue’ con il singolo di successo ‘A Fool In Love’. Raggiungono il successo con una serie di hit, tra cui ‘It’s Gonna Work Out Fine’ (1961), ‘River Deep – Mountain High’ (1966), ‘Proud Mary’ (1971) e ‘Nutbush City Limits’ (1973).

Nel 1976, Tina lascia il duo musicale e divorzia. Da quel momento inizia la carriera da solista; nel novembre 1983 pubblica una cover di ‘Let’s Stay Together’ di Al Green che diventa subito un grande successo. Nel giugno 1984 pubblica l’album ‘Private Dancer’ e il suo secondo singolo ‘What’s Love Got To Do with It’, diventati subito dei successi mondiali. Da lì, Tina è diventata, ed è continuata ad essere per tutta la sua vita, una delle artiste più amate al mondo. In Italia è rimasto negli annali della musica il duetto realizzato con Eros Ramazzotti, nel 1993, per il brano di quest’ultimo ‘Cose della Vita’.

Tutto il gotha del rock italiano si unisce al cordoglio 

Vasco Rossi, ricorda del loro incontro nel 1989 a “Vota la Voce”, “Una vera star – scrive sui propri canali social – una bestia da palcoscenico. In trasmissione ci divertimmo molto. Poi non andammo a cenaMa ricordo il suo sorriso e quella grintaCiao Tina. Wiva Tina Turner”. Ricordo lato pubblico invece per Luciano Ligabue, che racconta della prima volta come spettatore all’Arena di Verona, proprio in occasione di un concerto della Turner. “Ci andai piu’ che altro accompagnando la mia ragazza di allora perche’ confesso che non ero particolarmente fan. Dopo quel concerto lo diventai. Tina fu grandissima”.

Un ricordo piu’ intimo e’ invece quello che regala ai propri follower Loredana Berte’: “Buon viaggio Tina – scrive – grande fonte d’ispirazione per tutte noi come artista e come donna. E’ stato un vero onore conoscerti e passare del tempo con te. Non dimentichero’ mai il nostro incontro a Riva del Garda ed i giorni trascorsi insieme con Azzedine. Ti ricordero’ per sempre per quella che sei stata “Simply the best””.

Cuori, spezzati e non, compaiono invece tra le stories di Giorgia ed Emma, mentre Gianna Nannini la saluta come “regina del rock”, stesso pensiero riservato per lei da Piero Pelu’, che scrive “Addio alla regina del Rock. Se ne va una leggenda!”. Piu’ concentrata sull’importanza di Tina Turner come donna all’interno del tritacarne della discografia Noemi, che scrive: “Sei stata una luce che ha ispirato tutti noi”.

spagna

El cantante tenía 83 años y llevaba un tiempo enfermo.

Roma, 25 de mayo de 2023 – Adiós a Tina Turner, la dama del rock. Falleció ayer tras una larga enfermedad a la edad de 83 años. Su portavoz lo anunció con estas palabras: “Con ella el mundo pierde una leyenda de la música y un modelo a seguir”.

Tina Turner era una superestrella venerada en todo el mundo. Ha inspirado a millones a través de su historia personal y sus canciones. Su legado musical es una colección de algunas de las canciones más conocidas de todos los tiempos.

La artista saltó a la fama en 1958, a la edad de 19 años, junto con su exmarido Ike Turner, inicialmente como cantante principal de Kings of Rhythm, bajo el nombre de Little Ann. Se presentó al público por primera vez como Tina Turner en 1960 como miembro de ‘Ike & Tina Turner Revue’ con el exitoso sencillo ‘A Fool In Love’. Alcanzan el éxito con una serie de éxitos, que incluyen ‘It’s Gonna Work Out Fine’ (1961), ‘River Deep – Mountain High’ (1966), ‘Proud Mary’ (1971) y ‘Nutbush City Limits’ (1973).

En 1976, Tina deja el dúo musical y se divorcia. A partir de ese momento inició su carrera en solitario; en noviembre de 1983 lanzó una versión de ‘Let’s Stay Together’ de Al Green, que inmediatamente se convirtió en un gran éxito. En junio de 1984 lanzó el álbum ‘Private Dancer’ y su segundo sencillo ‘What’s Love Got To Do with It’, que inmediatamente se convirtieron en éxitos mundiales. A partir de ahí, Tina se convirtió, y siguió siendo a lo largo de su vida, en una de las artistas más queridas del mundo. En Italia ha quedado en los anales de la música el dúo realizado con Eros Ramazzotti, en 1993, para la pieza de este último ‘Cose della Vita’.

Toda los exponentes ​​del rock italiano se une a las condolencias

Vasco Rossi, recuerda su encuentro en 1989 en “Vota la Voce”, “Una verdadera estrella – escribe en sus redes sociales – una bestia del escenario. Nos divertimos mucho en el programa. Luego no íbamos a cena Pero recuerdo su sonrisa y esa determinación Adiós Tina. Wiva Tina Turner”. En cambio, recuerdo el lado público de Luciano Ligabue, quien habla de su primera vez como espectador en el Verona Arena, precisamente con motivo de un concierto de Turner. “Iba mayormente acompañando a mi novia de entonces porque confieso que no era muy fan. Después de ese concierto me convertí en uno. Tina estuvo genial”.

Un recuerdo más íntimo es en cambio el que Loredana Berté’ regala a sus seguidores: ‘Buen viaje Tina – escribe – una gran fuente de inspiración para todos nosotros como artista y como mujer. Fue un verdadero honor poder conocerte y pasar tiempo contigo. Nunca olvidaré nuestro encuentro en Riva del Garda y los días que pasamos junto a Azzedine. Siempre te recordaré por lo que eras “Simplemente el mejor””.

Corazones, rotos o no, aparecen en cambio en las historias de Giorgia y Emma, ​​mientras Gianna Nannini la saluda como ‘reina del rock’, el mismo pensamiento que le reserva Piero Pelu’, quien escribe ‘Adiós a la reina del rock’. . ¡Ella va una leyenda!”. Más centrado en la importancia de Tina Turner como mujer dentro de la picadora de carne de la discografía de Noemí, quien escribe: “Fuiste una luz que nos inspiró a todos”.

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