Luis Fernando Ruggieri

Ciao Luis. In tanti all’ultimo saluto del cassiere del Carrefour

Al finerale di Luis Fernando Ruggieri presente anche una delegazione del Monza calcio

Luis Fernando RuggieriTrezzano sul Naviglio (Milano), 11 novembre 2022 –  Centinaia di persone hanno dato l’ultimo saluto a Luis Fernando Ruggieri, ucciso a 47 anni da una coltellata tirata da Andrea Tombolini che soffriva di problemi psichiatrici, il 27 ottobre scorso mentre era a lavoro al centro commerciale Milanofiori di Assago. La funzione religiosa si è svolta nella chiesa di San Lorenzo a Trezzano, dove viveva la famiglia di Luis.

Era originario della Bolivia ma era stato preso da un orfanotrofio e adottato all’età di 6 annida una famiglia italiana. Qui Luis era cresciuto, aveva studiato, si era laureato e sul lavoro era molto stimato. C’erano tanti colleghi del Carrefour, ma anche dei precedenti psti di lavoro, rappresentanti delle istituzioni, dei Comuni di Assago e Trezzano, di Regione Lombardia, di Città metropolitana.

Ad Assago durante quei minuti di follia il 27 ottobre scorso fu ferito anche il giocatore biancorosso Pablo Marì. Un mazzo di fiori di Pablo Marì, uno dai giocatori del Monza e il labaro della società brianzola erano presenti. Così il Monza ha voluto dimostrare la propria vicinanza ai familiari della vittima dell’attentato omicida in cui rimase ferito anche Marì, difensore spagnolo del Monza poi operato per la ricostruzione dei muscoli lacerati durante l’accoltellamento.

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