6° giornata del Campionato di Serie A

L’Inter è stata battuta in casa dal Sassuolo e raggiunta al primo posto dal Milan, che ha vinto a Cagliari

Di Donatella Swift e Mara De Gaetano 

Juventus – Lecce 1-0

Un gol di Milik al 57′ decide la partita dello Stadium, una gara molto complicata per la Juventus, dopo la disfatta di Reggio Emilia contro il Sassuolo, I torinesi non sono stati molto brillanti, soprattutto se si considera che nel primo tempo l’unica azione degna di nota è arrivata da Chiesa che all’uitimo vede sfilare un suo tiro appena a lato del palo sinistro di Falcone. Gol dunque molto prezioso per i bianconeri, domenica attesi a Bergamo dall’Atalanta.

Cagliari – Milan 1-3

Dopo essersi preso un gran spavento ed essere andato in svantaggio, il Milan torna a casa con tre punti, raggiungendo l’Inter in testa alla classifica, a fronte di una tripletta messa a segno da Okafor, Tomori e Loftus-Cheek, tutti e tre alla prima segnatura in stagione. Prima mezz’ora di marca rossonera, ma è la squadra di casa ad andare in vantaggio al 30′ con Luvumbo, che fulmina Sportiello di sinistro. Il Milan confeziona un micidiale uno-due poco prima della fine del tempo, prima Okafor approfitta di una brutta uscita di Radunovic, su assist di Pulisic, e poi Tomori, su intuizione di Adli che da calco d’angolo chiama all’azione Rejinders che crossa la palla tesa nell’area piccola, sul pallone si avventa Tomori che insacca per il vantaggio dei rossoneri, Nella ripresa Milan ancora in rete  con Loftus-Cheek, palla nell’angolino, niente da fare per Radunovic
Verona – Atalanta 0-1
L’Atalanta conquista i primi tre punti esterni al Bentegodi con gol partita ed incontro di Koopmeiners su assist di De Roon e velo di Holm. Da segnalare un clamoroso gol sbagliato da De Keteleare a pochi passi dalla porta, così come anche di Ederson nel finale. La squadra scaligera ha collezionato solo un punto nelle ultime quattro gare

Empoli – Salernitana 1-0

LìEmpoli si sblocca in campionato grazie ad un gol di Baldanzi nel primo tempo. Ma i toscani hanno avuto anche diverse altre occasioni da rete, mentre gli ospiti hanno mostrato di non essere molto attivi in avanti, recriminando su un palo colto a quattro minuti dalla fine daCabral. In campo anche Dia dopo un mese e mezzo.
Lazio –Torino 2-0
Successo che è costato fatica alla Lazio di Sarri, ma risultato netto tra Lazio e Torino. Gara bloccata nel primo tempo che si sblocca nella ripresa al 56’con la rete laziale di Vecino su cross di Lazzari. Appena il Torino si sbilancia alla ricerca del pareggio, ecco che i bianco azzurri raddoppiano con Zaccagni su imbeccata di Felipe Anderson

 

Inter – Sassuolo 1 – 2
 
Dopo 5 vittore consecutive, arriva la prima sconfitta per l’ Inter.
Gli uomini di Simone Inzaghi, in vantaggio con Dumfries, nel secondo tempo subiscono la rimonta del Sassuolo grazie a Bajrami e Berardi. Dopo il colpaccio con la Juventus quindi, la squadra emiliana fa bottino pieno espugnando anche il fortino della capolista. L’ Inter è apparsa di certo meno brillante del solito, reagendo con poca lucidità alle incursioni avversarie e poco attenta a concludere. Anche Lautaro, spesso non supportato dai compagni, non è stato in grado di concretizzare mettendo al sicuro il risultato.
 
Napoli – Udinese 4 – 1
 
Finalmente i campioni d’Italia tornano a sorridere, dominando l’ incontro con l’Udinese e portando a casa tre punti fondamentali soprattutto per il morale. Il Napoli vince per 4-1 davanti ai suoi tifosi, passando in vantaggio con un rigore trasformato da Zielinski.
Osimhen, dopo le ultime prestazioni deludenti, mette a segno il secondo gol al 39′, e poi è la volta di K’varatskhelia al 74′.
L’ Udinese prova a rialzare la testa con Samardzic, ma i partenopei chiudono i conti con Giovanni Simeone all’81’.
 
Frosinone – Fiorentina 1 – 1
 
1 punto a testa per Frosinone e Fiorentina.
I viola si fanno riacciuffare dopo essere andati in vantaggio con Nico Gonzalez al 19′ del primo tempo e aver nettamente dominato la prima frazione di gioco.
I ciociariperò nella ripresa hanno messo a segno il gol del pareggio grazie a Matias Soulé, al 70′.
Aggiudicandosi solo un punto, la Fiorentina ha così fallito la possibilità di andare a riprendere la Juventus al terzo posto in classifica.
 
Monza – Bologna 0-0
 
Si chiude a reti inviolate lo scontro fra i lombardi e gli emiliani.
Non sono però mancate le polemiche, soprattutto a causa dei tanti falli, dei molteplici cartellini gialli e dell’ espulsione di Saelemaekers. Le occasioni da gol, decisamente poche per la verità, si sono verificate tutte nel primo tempo, con le squadre attente a studiarsi e a sprazzi, a colpirsi.
Orsolini e Ciurria infatti, provano a portare in vantaggio le proprie squadre, ma il risultato non cambia e si va a casa con 1 punto per parte.
 
Genoa – Roma 4 – 1
 
Duro, durissimo colpo per la Roma, sconfitta con un sonoro 4-1 dal Genoa.
Gli uomini di Mourinho incassano una disfatta pesantissima occupando una posizione in classifica che non gli è certamente consona. 
A segno Guomundsson al 5′, Retegui al 45′, Thorsby al 74′ e Messias all’ 81′ per il Genoa e Cristante al 22′ per la Roma.
Sui social c’è già chi pensa al dopo Mourinho il quale, a fine partita è apparso visibilmente contrariato, dicendo di non aver voglia di parlare, e di non averlo fatto neanche con i propri giocatori. 
12 gol presi in sei partite sono davvero tanti, perciò la squadra capitolina dovrà ben presto correre ai ripari per scongiurare brutte sorprese.

 spagna

Sexta jornada del Campeonato de la Serie A

El Inter cayó derrotado en casa por el Sassuolo y en el primer puesto se unió el Milan, que ganó en Cagliari

Por Donatella Swift y Mara De Gaetano

Juventus-Lecce 1-0

Un gol de Milik en el minuto 57 decide el partido en el Stadium, un partido muy complicado para la Juventus, después de la derrota en Reggio Emilia ante el Sassuolo. Una acción notable vino de Chiesa, quien finalmente vio su disparo desviarse rozando el poste izquierdo de Falcone. Por tanto, un gol muy valioso para los bianconeri, esperado en Bérgamo por el Atalanta el domingo.

Cagliari – Milán 1-3

Después de llevarse un gran susto y quedar atrás, el Milan regresa a casa con tres puntos, uniéndose al Inter en la cima de la tabla, frente al hat-trick de Okafor, Tomori y Loftus-Cheek, los tres su primer gol de la temporada. La primera media hora estuvo dominada por los rossoneri, pero el equipo local se adelantó en el minuto 30 con Luvumbo, que atacó a Sportiello con la zurda. El Milan crea una pared mortal justo antes del final de la mitad, primero Okafor aprovecha una mala salida de Radunovic, ayudado por Pulisic, y luego Tomori, siguiendo una intuición de Adli que llama a Rejinders en un córner que cruza. balón tenso en el área pequeña, Tomori salta sobre el balón y anota para la ventaja de los rossoneri. En la segunda parte el Milan sigue en la red con Loftus-Cheek, balón en la esquina, nada que hacer para Radunovic

Verona – Atalanta 0-1

Atalanta gana los primeros tres puntos lejos del Bentegodi con goles de partido y partido de Koopmeiners con una asistencia de De Roon y un gol de Holm. Cabe destacar un sensacional gol fallado por De Keteleare a pocos pasos de la portería, así como por Ederson en la final. El equipo de Verona sólo ha conseguido un punto en los últimos cuatro partidos

Empoli – Salernitana 1-0

El Empoli se abrió paso en el campeonato gracias a un gol de Baldanzi en la primera parte. Pero los toscanos también tuvieron otras oportunidades de gol, mientras que los visitantes demostraron que no estaban muy activos en ataque, quejándose de un palo que Cabral atrapó a cuatro minutos del final. Dia también está en el campo después de un mes y medio.

Lacio – Turín 2-0

Un éxito que le costó el esfuerzo a la Lazio de Sarri, pero un resultado claro entre Lazio y Turín. El partido fue bloqueado en la primera parte y desbloqueado en la segunda parte, en el minuto 56, con el gol de la Lazio de Vecino tras un centro de Lazzari. Cuando el Torino se desequilibró en busca del empate, los blanquiazules duplicaron su ventaja con Zaccagni tras un pase de Felipe Anderson.

Inter – Sassuolo 1 – 2

Después de 5 victorias consecutivas llega la primera derrota del Inter.
Los hombres de Simone Inzaghi, que lideraban con Dumfries, sufrieron la remontada del Sassuolo en la segunda parte gracias a Bajrami y Berardi. Después del golpe contra la Juventus, el equipo emiliano se llevó todo el botín, conquistando también el fuerte de los líderes. El Inter ciertamente se mostró menos brillante de lo habitual, reaccionando con poca claridad a las incursiones del rival y prestando poca atención a la finalización. Incluso Lautaro, a menudo sin el apoyo de sus compañeros, no pudo lograr y asegurar el resultado.

Nápoles – Udinese 4 – 1

Finalmente los campeones italianos vuelven a sonreír, dominando el partido contra el Udinese y llevándose a casa tres puntos fundamentales sobre todo para la moral. El Napoli ganó 4-1 ante su afición y se adelantó con un penal convertido por Zielinski.
Osimhen, después de recientes actuaciones decepcionantes, marcó el segundo gol en el minuto 39, y luego fue el turno de K’varatskhelia en el minuto 74.
El Udinese intenta levantar cabeza con Samardzic, pero los napolitanos cierran el marcador con Giovanni Simeone en el minuto 81.

Frosinone – Fiorentina 1 – 1

1 punto cada uno para Frosinone y Fiorentina.
La Viola volvió a ser sorprendida tras tomar ventaja por mediación de Nico González en el minuto 19 del primer tiempo y dominar claramente la primera mitad del partido.
Sin embargo, en el segundo tiempo el Ciociari anotó el empate gracias a Matías Soulé en el minuto 70.
Al ganar sólo un punto, la Fiorentina no logró alcanzar a la Juventus en el tercer puesto de la clasificación.

Monza – Bolonia 0-0

El choque entre lombardos y emilianos termina sin goles.
Sin embargo, no faltaron las polémicas, sobre todo por las numerosas faltas, las múltiples tarjetas amarillas y la expulsión de Saelemaekers. Las oportunidades de gol, muy pocas a decir verdad, se produjeron todas en la primera parte, con los equipos atentos a estudiarse unos a otros y, a borbotones, a golpearse entre sí.
De hecho, Orsolini y Ciurria intentan darle ventaja a sus equipos, pero el resultado no cambia y se van a casa con 1 punto para cada lado.

Génova – Roma 4 – 1

Duro, durísimo golpe para la Roma, derrotada con un contundente 4-1 por el Génova.
Los de Mourinho sufrieron una derrota muy dura, ocupando una posición en la clasificación que ciertamente no les conviene.
Guomundsson marcó en el minuto 5, Retegui en el 45, Thorsby en el 74, Messias en el 81 para el Génova y Cristante en el 22 para la Roma.
En las redes sociales ya hay quien piensa en las secuelas de Mourinho que, al final del partido, se mostró visiblemente molesto, diciendo que no quería hablar, y que ni siquiera lo había hecho con sus propios jugadores.
12 goles encajados en seis partidos es mucho, por lo que el equipo romano pronto tendrá que tomar medidas para evitar sorpresas desagradables.

Attiva le newsletter per rimanere sempre aggiornato.

Vedi Anche

Brasile: record di salvataggi di pinguini migratori

Numero superiore del 300% rispetto allo scorso anno Rio de Janeiro, 20 luglio 2024 – …

×